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Calcio: analisi della sesta giornata di Serie A

Disastro Milan, la Juve stravince il derby della Mole, l’Inter vince con fatica così come il Napoli, ok le romane
ROMA, 25 SETTEMBRE
- La 6° giornata di Serie A si apre Sabato 23 Settembre alle ore 15 con il match tra Roma e Sassuolo, vinto dai giallorossi per 3 a 1. Il primo gol è di Dzeko che al 12’ spiazza da dentro l’area di rigore il portiere dell’Udinese Scuffet; è lo stesso bosniaco che al 30’ confeziona un assist per El Shaarawy pronto a deviare in rete con un tocco elegante e preciso. Si ripete il Faraone al 45’ sfruttando un goffo errore del difensore dell’Udinese Stryger Larsen, che sarà autore del gol della bandiera al 90’.[MORE]


Alle 18 è il turno di Spal e Napoli, terminata 2-3. Apre le marcature al 13’ la Spal con un gran tiro rasoterra firmato Schiattarella; immediata la risposta del Napoli con Insigne un minuto dopo con un classico tiro elegante e preciso che batte il portiere dei ferraresi Gomis. Tutto poi accade dopo il 70’: Callejon si inserisce coi tempi giusti e fa l’1-2 e Viviani regala il pareggio alla Spal con un bel calcio di punizione, ma è Ghoulam che regala la vittoria ai napoletani al 83’ con una grande precussione seguita da un tiro preciso col destro.


L’anticipo serale è il Derby della Mole: la Juventus stravince con le giocate dei suoi campioni. Al 16’ apre il solito Dybala con un tiro all’angolino di grande qualità; raddoppia Pjanic su assist di Juan Cuadrado al 40’. Nel secondo tempo i bianconeri chiudono la pratica Torino con un gran colpo di testa di Alex Sandro da calcio d’angolo e nei minuti di recupero ancora Dybala firma il poker juventino.


DOMENICA
Alle 12:30 si affrontano Sampdoria e Milan, terminata 2-0 in favore dei blucerchiati. Le reti nel secondo tempo di Duván Zapata su errore grave dell’altro Zapata del match, il milanista Cristián. Male nell’occasione anche Leonardo Bonucci, che perde il contrasto con l’attaccante autore del gol. Al 90’ Ricky Alvarez su altro errore della difesa milanista sigla il definitivo 2-0 per la gioia della curva di Marassi.


I matches delle 15 vedono il Chievo Verona vittorioso sul campo del Cagliari: decisivi i gol di Inglese su bel colpo di testa e del numero 9 scaligero Stepinski a segno per la prima volta in serie A al 90’. Vince il Crotone nel delicato scontro con il fanalino di coda Benevento: anche qui il risultato è di 2-0 con reti del giovane Mandragora autore di un bel tiro da fuori e di Rohden, su assist di tacco di Trotta.Benissimo la Lazio in trasferta a Verona contro l’Hellas, è il solito Immobile che prima su calcio di rigore e poi dopo una grande percussione in area di rigore mette a sicuro il risultato nel primo tempo; Marusic al 60’ chiude definitivamente la partita sul 3-0. L’Inter con fatica e giocando male vince contro un Genoa combattivo ma costretto a piegarsi all’ 87’ su colpo di testa del difensore D’Ambrosio che sfrutta bene l’assist da calcio d’angolo del portoghese Joao Mario.


Alle 18 si affrontano nel derby romagnolo Sassuolo e Bologna: la spunta quest’ultima allo scadere, con un tap-in vincente dell’attaccante Okwonkwo dopo la respinta del portiere Consigli.
Pieno di emozioni il posticipo delle 20:45 tra Fiorentina e Atalanta. Segna per i toscani al 12’ Federico Chiesa con un gioiello: controllo e bordata da fuori area che si insacca vicina all’incrocio dei pali. L’Atalanta ha una grandissima occasione per pareggiare al 62’ su rigore, ma il Papu Gomez si fa ipnotizzare da un ottimo Sportiello e sbaglia. Ma non è finita. Sponda dell’atalantino Cornelius al 94’ su palla lanciata in attacco alla disperata che trova Freuler con i tempi giusti; il centrocampista lascia partire un gran tiro rasoterra che si insacca nell’angolino alla destra di Sportiello. Scoppia la gioia della Dea in panchina e viene ammutolito il Franchi che era ormai pronto all’ultimo sospiro di sollievo.

Federico Ferro