Calcio Serie B

Calcio. Rappresentativa Serie D, inizia l'avventura alla Viareggio Cup

Rappresentativa Serie D, inizia l’avventura alla Viareggio Cup
Tredicesima partecipazione della selezione juniores alla manifestazione internazionale. Livorno, Empoli e Virtus Enetlla gli avversari nel girone

VIAREGGIO (LU), 11 MARZO – La Rappresentativa Serie D è pronta a giocarsi tutte le sue carte alla Viareggio Cup giunta alla 70^ edizione. Mister Augusto Gentilini, al quarto anno alla conduzione tecnica della squadra, lo staff e il Dipartimento Interregionale dopo quattro raduni e centinaia di ragazzi visionati, grazie al progetto di scouting ormai rodato, hanno individuato i 23 calciatori (diciannove classe ’99, un 2000 e tre fuoriquota del 1998) che rappresenteranno i vivai dei sodalizi della Serie D. Da diversi anni ormai è bene ricordare che possono essere selezionati solo calciatori di proprietà dei club della D e non i prestiti dalle squadre professionistiche. Un obiettivo chiaro della Lega Nazionale Dilettanti per valorizzare solo i ragazzi formati dai club dilettantistici. La Rappresentativa farà il suo esordio lunedì 12 marzo alle ore 15.00 con il Livorno sul campo del “Picchi” di Livorno. La seconda sfida è in programma mercoledì 14 alle ore 15.00 contro l’Empoli sul terreno di gioco del “Martini” di Castelfranco di Sotto (Pi). Chiusura con la Virtus Entella sabato 17 sempre alle ore 15.00 al “Panigiani” di Tavarnelle Val di Pesa (Fi).  [MORE]

Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia ha voluto inviare un messaggio ai ragazzi:“Il valore internazionale del calcio giovanile rappresenta un elemento che il Torneo di Viareggio vive e trasmette da sempre. La partecipazione della Rappresentativa di Serie D si inserisce, pertanto, in questo contesto prestigioso e riflette sulla L.N.D. una visibilità straordinaria, regalando una immagine davvero bella del nostro movimento. Un augurio a tutti i ragazzi impegnati nel Torneo, giovani sui quali investire per consolidare le fondamenta del calcio”. Parole che trovano riscontro nel pensiero del Coordinatore del Consiglio del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, in questo caso nella veste di Capo Delegazione presente accanto alla squadra: “I nostri obiettivi sono chiari, fare bene in campo e mettere in mostra i giovani talenti della Serie D. Ci confrontiamo con giocatori e club importanti, dimostreremo il senso di appartenenza al nostro movimento e le qualità di ragazzi che vogliono emergere. Ringrazio le società della Serie D che ancora una volta hanno dimostrato tanta lungimiranza e spirito di collaborazione”. Il selezionatore Augusto Gentilini ha sottolineato le motivazioni di questa esperienza:” Siamo orgogliosi e fieri di rappresentare in campo un movimento così vasto e importante come la Serie D. Ringrazio la Lega Nazionale Dilettanti per averci concesso questa opportunità, una vetrina per far emergere le capacità di questi calciatori. Lavoriamo per loro, per metterli nelle condizioni migliori di esprimere il loro talento. E’ una grande occasione, devono giocarsela con coraggio e convinzione”.

Per la terza volta la manifestazione si svolge a marzo e non in contemporanea con il Carnevale di Viareggio. Confermata la formula che prevede una sosta supplementare venerdì 16 marzo tra la 2^ e la 3^ gara del girone. Ogni club avrà a disposizione sette sostituzioni che potrà effettuare in tre momenti qualsiasi di gara, oltre all'intervallo tra il primo e il secondo tempo. Partecipano al torneo 40 squadre divise in dieci gironi. Passano il turno le prime classificate più le migliori sei seconde, tre per il gruppo A (gironi dall’1 al 5) e altrettante per il B (dal 6 al 10).
Su 23 ragazzi della Rappresentativa della scorsa edizione ben dieci hanno fatto il fatidico salto nei prof. Nel complesso dal 2006 al 2017 hanno partecipato al Torneo di Viareggio ben 289 calciatori molti dei quali grazie a questa vetrina prestigiosa hanno vestito le maglie dei sodalizi di A, B e Lega Pro.
Grazie ai new social media griffati LND (Facebook, Twitter, Youtube e Instagram) tutti gli appassionati potranno seguire l’esperienza dei ragazzi alla Viareggio Cup. Oltre alle interviste ai protagonisti, brevi clip giornaliere racconteranno le emozioni degli juniores della D.
Per il secondo anno consecutivo la Rappresentativa veste HS Football, sponsor tecnico di tutte le selezioni giovanili LND e quelle dei Comitati regionali e provinciali.
Dopo dodici edizioni il bilancio è ampiamente positivo: 70 gol realizzati e 49 subiti in 42 gare giocate, per un bilancio di ben ventuno vittorie (due ai penalty), sedici sconfitte (due ai rigori) e otto pareggi. Un cammino che ha sorriso nel tempo a una Rappresentativa capace di piazzarsi quasi sempre almeno al secondo posto nel girone eliminatorio e centrare gli ottavi di finale sei volte nelle ultime dieci edizioni con l’acuto del terzo posto conquistato nel 2010 e i Quarti di Finale nell’edizione 2012.
Tanti i giocatori che hanno indossato la maglia della Rappresentativa Serie D poi sbocciati nei professionisti, i casi più emblematici sono quelli di Leonardo Pavoletti, Edoardo Goldaniga, Filippo De Col, Federico Dionisi, Matteo Ciofani e Francesco Belli.

 

 

 

 

IL GIRONE
Rappresentativa Serie D
Livorno
Empoli
Virtus Entella

FASE ELIMINATORIA
Lunedì 11 marzo (ore 15.00)
EMPOLI-VIRTUS ENTELLA
Quarrata (PT) / Stadio “Raciti”
RAPPRESENTATIVA SERIE D-LIVORNO
Livorno / Stadio “Picchi”
Mercoledì 14 marzo (ore 15.00)
EMPOLI-RAPPRESENTATIVA SERIE D
Castelfranco di Sotto (PI) / Stadio “Martini”
VIRTUS ENTELLA-LIVORNO
Livorno / Stadio “Banditella”
Sabato 17 marzo
EMPOLI-LIVORNO
Badesse (SI) / Stadio “Nannotti”
VIRTUS ENTELLA-RAPPRESENTATIVA SERIE D
Tavarnelle Val di Pesa (FI) / Stadio “Pianigiani”

Ottavi di finale – mercoledì 21 marzo
Quarti di finale – venerdì 23 marzo
Semifinali – lunedì 26 marzo
Finale – mercoledì 28 marzo


IL COMMISSARIO TECNICO
Augusto Gentilini - Il mister di Rocca di Papa è alla sua quarta esperienza sulla panchina della Rappresentativa Serie D. Nella sua prima stagione con la D Gentilini ha riportato gli juniores agli Ottavi di Finale della Viareggio Cup dopo due anni di assenza fermandosi solo davanti all’Inter vincitrice del trofeo. Tanta sfortuna nelle due successive partecipazioni con la Rappresentativa mai andata oltre il girone. Nel 2016 le partite storte con Livorno e Helsingor hanno premiato il Torino, nel 2017 i pareggi beffardi con Bari e Napoli insieme al ko rocambolesco con gli argentini Camioneros hanno compromesso il cammino della Rappresentativa.
L’ex allenatore dell’Ancona ha iniziato la sua esperienza nella Lega Nazionale Dilettanti nella stagione 2013/2014 conducendo la Rappresentativa LND Under 16 alla sua prima partecipazione al Torneo di Beppe Viola – Arco di Trento. Un ko di misura con la Lazio, un pari con l’Hellas Verona e un’onorevole sconfitta con la Juve rappresentano un bilancio positivo alla luce di un esordio che alla vigilia era tutto da decifrare contro i big della categoria. D’altronde la carriera del mister classe ’61 parla chiaro, Gentilini ha calcato i campi della Serie A con Brescia e Avellino, tra le altre ha vestito le maglie di Sambenedettese, Varese e Genoa conquistando diverse promozioni e collezionando più di 350 presenze tra i professionisti. Anche da allenatore si è tolto grandi soddisfazioni soprattutto sulla panchina de L’Aquila, inizialmente come secondo di Ammazzalorso (promozione in C1) e Morganti poi come timoniere in prima battuta conquistando due salvezze miracolose in C sempre con gli abruzzesi. Nei prof ha allenato Giulianova e Vittoria, nei dilettanti la Renato Curi Angolana (centrate le fasi finali dei Play Off). E’ stato prezioso collaboratore di Nedo Sonetti al Brescia e al Vicenza.


LA ROSA
Portieri: Leonardo Vitali (98-Villabiagio), Caio Vinicius Pirana (99-Campodarsego), Luca Bisogno (00-Cavese).
Difensori: Riccardo Della Quercia (99-Pineto), Endurance Omohonria (99-Manotva), Fallou Njie (99-Chieri), Maurizio Cosentino (99-Picerno), Luka Dumancic (98-Albalonga), Rocco La Bua (99-Olympia Agnonese), Valerio Cardamone (99-Legnago Salus), Matteo Pellegrini (99-Virtus Bergamo)
Centrocampisti: Kloert Doda (99-Palazzolo), Gabriele Carannante (99-Audace Cerignola), Niccolò Marino (99-Olympia Agnonese), Adam Ibrahim Diarrasouba (99-Aquila Montevarchi), Michael D’Eramo (99-Avezzano), Gaetano Palmisano (99-Nardò), Simone Comelli (99-Caravaggio), Yussif Baba (99-Francavilla).
Attaccanti: Mohammed Amil Gassamà (99-Gragnano), Thomas Alberti (98-Levico Terme), Sebastiano Svidercoschi (99-Lupa Roma), Davide Del Piccolo (99-Cjarlins Muzane)

STAFF TECNICO
Capo Delegazione: Luigi Barbiero
Dirigente Accompagnatore: Maria Teresa Montaguti
Coordinatore organizzativo Alberto Branchesi
Allenatore: Augusto Gentilini
Allenatore in seconda: Alessandro Ciampoli
Medico Responsabile: Massimiliano Greggi (dall’11 marzo fino al termine del Torneo)
Medico: Giuseppe Bova (dal 7 all’11 marzo)
Preparatore Atletico: Gianluca Cirillo
Preparatore portieri: Francesco Ripa
Psicologo dello Sport: Aldo Grauso
Fisioterapista: Andrea Bandini
Addetta alla Segreteria: Barbara Coscarella (dal7 all’11 marzo)
Magazziniere: Sandro Della Pelle

I PROTAGONISTI DELLA RAPPRESENTATIVA
Le schede dei 23 atleti selezionati dalla Lega Nazionale Dilettanti per la 70ª Edizione della Viareggio Cup, complete di informazioni tecniche e statistiche

PORTIERI

Leonardo VITALI
Nato a Città di Castello il 07/08/1998 - Altezza 189 cm – Peso 78 kg
Stagione in corso: Villabiagio
Presenze 25 – 2.250 Minuti giocati
Detiene un record invidiabile. E’alla sua la terza edizione consecutiva della Viareggio Cup a cui ha partecipato vincendola già due volte negli anni passati con la primavera di Juventus e Sassuolo (ed. 2016-2017). Ha frequentato i settori giovanili di Perugia, Parma, Juventus e Sassuolo prima di approdare nel "calcio dei grandi" con il Villabiagio, attualmente terzo nel girone D della serie D. Un’esperienza simile a quella della Rappresentativa di serie D l’ha già vissuta grazie a diverse convocazioni con la Nazionale Italiana di categoria quando giocava con Perugia, Parma e Juventus.

Caio VINICIUS PIRANA
Nato a San Paolo del Brasile l’08/05/1999
Stagione in corso: Campodarsego
Presenze 20 – 1.800 Minuti giocati
Inizia a giocare a calcio da piccolo, e come avviene spesso nei paesi sudamericani muove i primi passi nel calcio a cinque: per due stagioni cresce nel Clube Jundiaiense, passando poi al calcio a undici al Desportivo Brasil, altro club di San Paolo. La passione per il calcio nasce in famiglia: lo zio Rodrigo era stato portiere a livello dilettantistico, e anche il padre ha giocato un ruolo fondamentale. Dopo un anno al Palmeiras, nel settore giovanile, arriva in Italia nell'aprile del 2017, in prova con il Campodarsego, che decide di tesserarlo nell'estate dello stesso anno. In questa stagione è il portiere titolare della formazione padovana, prima nel girone C di Serie D.

Luca BISOGNO
Nato a Cava dei Tirreni (Sa) il 18/06/2000
Stagione in corso: Cavese
Presenze 20 – 1.800 Minuti giocati
Gioca nella squadra dov’è nato. Nonostante la piazza esigente al suo primo anno in prima squadra in D si è conquistato il posto da titolare. E i risultati sono subito arrivati, la Cavese è seconda in classifica grazie anche ad una delle migliori difese del girone H.


DIFENSORI

Riccardo DELLA QUERCIA
Nato a Teramo il 20/02/1999 – Altezza 180 cm – Peso 74 kg
Stagione in corso: Pineto
Presenze 23 – 2.022 Minuti giocati
Ha già esordito con i grandi nello scorso campionato di Eccellenza vestendo la maglia della Renato Curi Angolana. Ha giocato due Tornei delle Regioni con le Rappresentative Allievi e Juniores dell’Abruzzo. Figlio di uno degli sportivi più amati in Abruzzo, il compianto Eraldo, Riccardo è un terzino destro dotato di gran fisico, bravo in fase di spinta e copertura. Si è guadagnato un posto da titolare in prima squadra.


Luka DUMANCIC
Nato a Spalato (Croazia) il 27/10/1998 - Altezza 192 cm – Peso 79 kg
Stagione in corso: Albalonga
Presenze 21 – 1.541 Minuti giocati
Difensore centrale mancino. È cresciuto nelle giovanili dell’Hajduk Spalato con il quale è rimasto fino alla scorsa stagione. Ad inizio carriera e fino all’età di 13 anni, non essendo ancora sviluppato in altezza, giocava ala sinistra. Nel corso degli anni, man mano che cresceva in altezza, è stato arretrato giocando dapprima come terzino sinistro per poi trovare la sua giusta collocazione tattica come difensore centrale. Il suo sogno calcistico è sempre stato quello di giocare nella Serie A italiana. Sta vivendo una stagione fenomenale con l’Albalonga in lotta per la promozione in C.

Fallou NJIE
Nato in Gambia il 05/01/1999
Stagione in corso: Chieri
Presenze 10 – 851 Minuti giocati – 1 gol
La sua storia è avvincente, arrivato in Italia nel 2016 grazie a un’imbarcazione di fortuna è entrato a far parte dell’Equipe Sicilia, rappresentativa formata dai giocatori “disoccupati”. Terzino destro dalla grande forza fisica, le sue qualità hanno attirato le attenzioni di molti club. Veste la maglia del Chieri dallo scorso dicembre. Non è un caso se la società piemontese vanta una delle migliori difese del girone A.

Rocco LA BUA
Nato a Palermo il 18/01/1999 – Altezza 182 cm – Peso 75 kg
Stagione in corso: Olympia Agnonese
Presenze 3 – 201 Minuti giocati
Difensore centrale, impiegato quest’anno a centrocampo. Il 19enne proviene dal Città di Castello, ed ha già avuto modo di prendere confidenza con la serie D, visto che gli umbri hanno militato nel girone G nella scorsa stagione. Cresciuto a Palermo nella scuola calcio dell’ex calciatore rosanero Francesco Galeoto.

Matteo PELLEGRINI
Nato il 24/02/1999
Stagione in corso: Virtus Bergamo
Presenze 28 – 2290 Minuti giocati
Dopo aver fatto tutta la trafila facendo intravedere ottime qualità nella stagione 2015/2016 è definitivamente esploso diventando un giocatore insostituibile nelle formazioni di cui faceva
parte. In campo nazionale prima con mister Mirco Togni nella Juniores campione d’Italia, poi la ribalta della serie D con il mister Mindo Madonna. Nel 2015/2016 con gli allievi è stato vice campione regionale e nel 2016/2017 ha conquistato il titolo nazionale con gli juniores. Ha esordito in D nella scorsa stagione.

Maurizio COSENTINO
Nato ad Agropoli il 18/05/1999 - Altezza 188 cm – Peso 80 kg
Stagione in corso: AZ Picerno
Presenze 20 – 1.614 Minuti giocati
Primi calci nella Pro Calcio Vallenoce Lauria, in provincia di Potenza, all’età di 10 anni, dove nel susseguirsi delle stagioni colleziona con i laurioti un titolo di coppa provinciale e una vittoria del campionato allievi provinciali lucano. Il giovane, passato poi, nelle file dell’Atletico Lauria, squadra militante nel Girone B di Seconda Categoria Lucana, conquista la vittoria del campionato e la successiva promozione in Prima. Cosentino vanta anche la partecipazione al Torneo delle Regioni, con la Rappresentativa Basilicata, svoltosi in Trentino lo scorso anno. Scelto in uno stage, da Mr. Pasquale Arleo, il ragazzo viene tesserato dalla Polisportiva Az Picerno, facendo un salto di categoria non da tutti: dalla 2^ categoria alla Serie D, per far parte del Settore Giovanile del Picerno. Si è fatto spazio fino a conquistare un posto importante nella prima squadra.

Valerio CARDAMONE
Nato a Taranto il 07/02/1999 - Altezza 182 cm – Peso 75 kg
Stagione in corso: Legnago
Presenze 10 – 719 Minuti giocati
Difensore centrale, alla prima stagione nel Legnago Salus, società militante per l’ottavo anno consecutivo nel campionato di Serie D. Cardamone ha iniziato la carriera nell’estate 2016 nella sua regione, la Puglia, con le Giovanili del Martina Calcio 1947. Poco dopo è stato trasferito all’Under 19 del Torino; a gennaio 2017 è stato ceduto in prestito all’Under 19 del Carpi fino al termine della scorsa stagione. Rientrato dal prestito, il giocatore è stato ceduto sempre con la stessa formula al Legnago nell’agosto 2017 e rientrerà nuovamente dal prestito alla fine dell’attuale stagione sportiva (giugno 2018). Valerio Cardamone non ha partecipato ad altri tornei nella sua precedente esperienza calcistica, per lui si tratta quindi di un esordio in un torneo del calibro della “Viareggio Cup”.

Endurance OMOHONRIA
Nato a Perugia il 06/04/1999 - Altezza 182 cm – Peso 78 kg
Stagione in corso: Mantova
Presenze 13 – 818 Minuti giocati
Soprannominato Eddy, è di nazionalità nigeriana. Appassionato di calcio fin da piccolo comincia a giocare nel Pontevecchio, poi passa al Perugia per qualche anno e nell'estate 2017 si trasferisce al Mantova 1911. Esterno destro, può ricoprire il ruolo di terzino destro in una difesa a quattro o il quinto di centrocampo; è dotato di ottima corsa e grande forza.

CENTROCAMPISTI

Gaetano PALMISANO
Nato a Taranto il 25/05/1999 - Altezza 173 cm – Peso 64 kg
Stagione in corso: Nardò
Presenze 19 – 1.572 Minuti giocati – 1 gol
Esterno sinistro, può giocare anche come seconda punta. Cresciuto nelle giovanili del Taranto, fa quasi tutta la trafila, salvo la parentesi professionista a Martina Franca dove con gli Allievi Nazionali arriva fino alle fasi finali del Torneo. L’anno scorso nella Juniores del Taranto ha realizzato 5 gol. Quest’anno, al Nardò ha realizzato 3 gol, due dei quali in Coppa Italia (Taranto e Picerno), e uno in campionato col Francavilla in Sinni.

Niccolò MARINO
Nato a Termoli (Cb) il 24/10/1999 - Altezza 194 cm – Peso 90 kg
Stagione in corso: Olympia Agnonese
Presenze 2 – 108 Minuti giocati
Ha iniziato a giocare con il San Pietro e Paolo. E' cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Pescara fino alla Primavera prima di trasferirsi a Crotone dove ha continuato il settore giovanile con la squadra calabrese. Dal mese di gennaio è un tesserato dell'Olympia Agnonese. Con l'undici molisano, ad oggi, ha disputato due gare nel campionato di serie D, girone F. Nasce centrocampista, negli ultimi tempo è arretrato nella linea difensiva, un ruolo fondamentale per la costruzione del gioco.

Gabriele CARANNANTE
Nato a Napoli il 27/02/1999
Stagione in corso: Audace Cerignola
Presenze 8 – 681 Minuti giocati
Nonostante la giovane età vanta già un campionato di Eccellenza con il Real Albanova e lo scorso in D con la Vibonese. Bene anche in questa stagione con l’Audace Cerignola terzo nel girone H.

Kloert DODA
Nato a Durres (Albania) il 27/02/1999 - Altezza 183 cm – Peso 78 kg
Stagione in corso: Palazzolo
Presenze 16 – 1.238 Minuti giocati

Simone COMELLI
Nato a Melzo (Mi) il 16/01/1999 - Altezza 178 cm – Peso 69 kg
Stagione in corso: Caravaggio
Presenze 22 – 1.522 Minuti giocati – 2 gol
Bravo nel saltare l’avversario soprattutto in prossimità dell’area di rigore e nell’effettuare cross precisi. Predilige la fascia sinistra. Nonostante la giovane età è lui in squadra a battere le punizioni dal limite destro dell’area di rigore. Primi calci con la Trezzanese, due anni con l’Inter (Pulcini e Esordienti B). Dal 2009/2010 tre stagioni con l’Atalanta (Esordienti A e Giovanissimi). Dal 2015 al 2017 al Mapellobonate, negli Allievi e poi in prima squadra con esordio in Eccellenza (28 presenze).

Adam Ibrahim DIARRASOUBA
Nato in Costa D’Avorio il 03/06/1999
Stagione in corso: Aquila Montevarchi
Presenze 23 – 1.655 Minuti giocati
In Italia dal 2013, il calciatore ivoriano risiede nel Comune di Montemurlo e frequenta l'Istituto Alberghiero Datini di Prato con ottimi risultati. Tifoso del Milan e del Barcellona, ha come idolo calcistico Lionel Messi. Carattere introverso ma generoso, musulmano praticante, è un calciatore dotato di ottima tecnica, forza fisica e rapidità.

Michael D’ERAMO
Nato ad Archi (Ch) il 13/08/1999 - Altezza 174 cm – Peso 69 kg
Stagione in corso: Avezzano
Presenze 24 – 2.005 Minuti giocati – 7 gol
Centrocampista laterale, esterno offensivo, predilige la fascia sinistra, è uno specialista degli assist. Cresciuto nel vivaio della Renato Curi Angolana, nel 2015 è passato al Vicenza (Allievi). Dalla scorsa stagione con l’Avezzano, attualmente terzo nel girone F, ha già alle spalle un campionato di Serie D condito da 29 presenze.

Yussif BABA
Nato a Tamale (GUI) il 04/05/1999
Stagione in corso: Francavilla
Presenze 6 – 412 Minuti giocati – 1 gol
Terzino sinistro con buona propensione a ricoprire il ruolo di mezz’ala sinistra. Mancino naturale, è stato preso dal Francavilla Calcio 1927, nel mese di Agosto scorso, dopo che l’atleta era stato scartato da un provino della Delfino Pescara 1936. Non ha precedenti in partecipazioni ad altri tornei né aveva mai fatto parte di una società di calcio. Alla sua prima esperienza in una compagine calcistica, ha esordito direttamente in prima squadra nel match tra Francavilla e L’Aquila del 22 ottobre 2018 terminato 3-2. Yussif Baba arriva dal Ghana in Italia ed è stato accolto nella casa famiglia di Castel di Sangro (Aq).

 

ATTACCANTI

Thomas ALBERTI
Nato Ad Asiago il 23/06/1998 - Altezza 192 cm – Peso 89 kg
Stagione in corso: Levico Terme
Presenze 25 – 1.975 Minuti giocati – 5 gol
Attaccante completo, ha già esordito nei professionisti, la scorsa stagione in C con il Bassano. Partito dalla piccola società di Canove è passato poi al Vicenza e infine al Bassano con un intermezzo al Malo.

Mohammed Amil GASSAMA’
Nato a Conakry (GUI) l’ 01/01/1999 - Altezza 168 cm – Peso 67 kg
Stagione in corso: Città di Gragnano
Presenze 23 – 2.060 Minuti giocati – 7 gol
Brevilineo, fisico compatto e baricentro basso, Gassama è un giocatore sorprendentemente completo. La conformazione fisica lo aiuta a reggere i contatti e nella difesa del pallone mentre il baricentro basso gli permette di essere disequilibrante per l’avversario e quindi efficace nel dribbling. La tecnica è più che buona ma la sua reale dote è l’intelligenza calcistica. Raramente gli capita di sbagliare una scelta di passaggio o un movimento. Arriva nel febbraio 2017 in Italia dalla Guinea ed in estate viene scoperto da Rosario Campana, attuale allenatore dell’ASD Città di Gragnano. Quella nella “Città della Pasta” è la sua prima esperienza calcistica in assoluto. Sta facendo bene, ha segnato un terzo delle reti complessive del Gragnano.

Sebastiano SVIDERSCOSHI
Nato a Roma il 28/04/1999 - Altezza 185 cm – Peso 75 kg
Stagione in corso: Lupa Roma
Presenze 24 – 2.058 Minuti giocati – 8 gol
Ha fatto nella Nuova Milvia la scuola calcio dall’età di 4 anni fino ad 11 anni. Si è poi trasferito alla Lazio dove ha giocato sei anni nel settore giovanile per poi trasferirsi alla Lupa Roma. Al primo anno di Allievi Nazionali Lega Pro 24 reti, al secondo anno di Berretti 11 reti e al terzo anno di Lega Pro in prima squadra 5 presenze ed 1 gol. Si tratta di un attaccante duttile che può ricoprire tutti i ruoli del reparto avanzato, molto mobile con un grande fiuto del gol.

Davide DEL PICCOLO
Nato Ad Asiago l’01/09/1999 - Altezza 192 cm – Peso 89 kg
Stagione in corso: Cjarlins Muzane
Presenze 7 – 517 Minuti giocati
Ha vestito la maglia della Rappresentativa U18 LND la scorsa stagione giocando il Caput Mundi. Ha già assaggiato il calcio “dei grandi” nel 2016/2017 con il Torviscosa in Eccellenza.

 

 


LE ALTRE EDIZIONI
La Rappresentativa e i club prof, una sfida infinita
La selezione juniores della Serie D alla Viareggio Cup per la tredicesima volta consecutiva

IL BILANCIO - Dopo dodici edizioni il bilancio è ampiamente positivo: 70 gol realizzati e 49 subiti in 42 gare giocate, per un bilancio di ben ventuno vittorie (due ai penalty), sedici sconfitte (due ai rigori) e otto pareggi. Un cammino che ha sorriso nel tempo a una Rappresentativa capace di piazzarsi quasi sempre almeno al secondo posto nel girone eliminatorio e centrare gli ottavi di finale sei volte nelle ultime dieci edizioni con l’acuto del terzo posto conquistato nel 2010 e i Quarti di Finale nell’edizione 2012.
L’EDIZIONE 2017 – Forse una delle spedizioni più sfortunate della Rappresentativa a cui il carattere non basta per opporsi a un destino beffardo, lo si capisce fin dalla prima gara con il Bari. Dopo aver mancato il vantaggio in diverse occasioni la D subisce il gol in apertura di ripresa ma è brava a reagire subito pareggiando i conti dopo pochi minuti. Un buon secondo tempo non basta ai ragazzi di Gentilini per andare oltre il pari. Con il Napoli va ancora peggio, dopo soli 3’ i partenopei passano in vantaggio, la Rappresentativa deve rincorrere ancora e riesce a compiere la seconda rimonta con il centro di Bortoluz in apertura di ripresa. Gli ultimi 20’ la D li deve giocare in dieci per un’espulsione e si deve accontentare ancora del pari. La Rappresentativa è costretta a vincere l’ultimo match sperando in un risultato favorevole nell’altra gara del girone. Non succede nulla di tutto questo. Gli juniores sbattono contro i pali e la rudezza degli argentini Camioneros che riescono anche a trovare i gol del successo negli ultimi 20’.
L’EDIZIONE 2016 – Tanti gol sfiorati ma nessuno realizzato hanno marchiato a fuoco la seconda esperienza di Gentilini sulla panchina della D. Con il Livorno arriva il primo pareggio all’esordio in undici partecipazioni, uno 0-0 amaro alla luce delle tante occasioni sciupate dagli juniores della D. La malasorte si accanisce sulla Rappresentativa a cui non bastano ventisei conclusioni per battere nel secondo match i danesi dell’Helsingor che riesce anche a vincere grazie a un gol fortunoso prima del fischio finale. Un miracolo insieme a un risultato concomitante favorevole nell’altra gara servirebbero alla Rappresentativa per superare il turno ma non si avverano nessuna delle due ipotesi. Una D sbilanciata e alla ricerca spasmodica del gol deve arrendersi davanti al Torino che vince 2-0 e si classifica al 1^ posto nel girone.
L’EDIZIONE 2015 – L’esordio di Augusto Gentilini sulla panchina della Rappresentativa Serie D è positivo, l’ex mister dell’Under 16 LND riporta gli juniores della quarta serie agli Ottavi di Finale dopo due anni di assenza. Il cammino della Rappresentativa si ferma solo davanti all’Inter che poi conquisterà il trofeo, un risultato che fotografa alla perfezione la prestazione complessiva della squadra. La qualità della Rappresentativa s’intuisce fin dalla gara d’esordio vinta per 2-1 di fronte ad un Empoli con i galloni di tanti ragazzi azzurri. Epica la seconda sfida con i messicani del Santos Laguna su un campo al limite della praticabilità. A 7’ minuti dal fischio finale la Rappresentativa si trova sotto di due reti poi tra il 38’ e il 48’ i ragazzi della D piazzano due colpi ferali a conferma di un carattere fuori dal comune. La storia si ripete nella terza gara del girone con il Torino avanti di una lunghezza e raggiunto dalla Rappresentativa in piena zona Cesarini. La personalità certo non manca a una squadra che classificandosi come seconda del girone deve incontrare agli Ottavi un’Inter ricca di giocatori già nel giro della prima squadra. Ma il campo smentisce le previsioni e i ragazzi della Rappresentativa imbrigliano i neroazzurri fino a metà ripresa quando un colpo d’astuzia di Bonazzoli, richiamato in fretta dalla prima squadra, decide una partita equilibrata. L’Inter si aggiudicherà il torneo rifilando quattro reti alla Roma e due al Verona. A conti fatti la Rappresentativa è stata la squadra che ha messo più in difficoltà i campioni del torneo.

L’EDIZIONE 2014 - Il ritorno di mister Roberto Polverelli sulla tolda del vascello della Rappresentativa, dopo lo storico terzo posto conquistato nel 2010, si scontra sul muro della malasorte. La vittoria di misura nel match di apertura del girone con gli spigolosi paraguaiani del Guaranì sparge un alone di positività sulla spedizione della selezione che non può neanche immaginare ciò che accadrà nella seconda gara. Con l’Atalanta, davanti alle telecamere di RaiSport, il destino si accanisce sugli juniores della D che a poco più di un quarto d’ora della fine della partita sono in vantaggio per 2-1 sugli orobici grazie a un Eurogol di Petricciuolo e alla firma di Gabrielloni. In tre minuti cambia tutto il romanzo della sfida e quindi del torneo, l’Atalanta tra il 31’ e il 34’ del secondo tempo, grazie a un rigore trasformato da Bangla e al centro di Marchini, ribalta la gara regalando un successo rocambolesco ai bergamaschi. La Rappresentativa nella terza e ultima gara del girone con i danesi del Nordsjaelland è costretta quindi a vincere con uno scarto ampio sperando nei risultati benevoli degli altri raggruppamenti. I ragazzi della D si gettano in avanti, i danesi si chiudono a riccio in un gioco ostruzionistico puntando al pari. La frenesia con cui la Rappresentativa affronta il match favorisce gli avversari che nel giro di tre minuti nella prima frazione trovano due reti. I ragazzi di Polverelli continuano ad attaccare a testa bassa accorciando le distanze ad inizio ripresa ma ormai è tardi. In tre gare sono bastati sei minuti per compromettere il cammino verso gli Ottavi di Finale, la legge spietata del calcio si è abbattuta su una squadra che ha sempre messo alle strette gli avversari. Una gruppo che avrebbe meritato ben altri traguardi.

L’EDIZIONE 2013 - La dea bendata distoglie lo sguardo dalla Rappresentativa che vive un’ottava spedizione al Torneo di Viareggio all’insegna della sfortuna. Gli juniores della D sempre condotti da Giancarlo Magrini nella partita inaugurale, sotto una pioggia torrenziale, cedono di misura davanti ai belgi dell’Anderlecht giocando per un tempo intero con un uomo in meno a causa di un’espulsione. La sfortuna si accanisce sulla D anche nel secondo match del girone, contro la Reggina la Rappresentativa si porta avanti di due lunghezze gestendo il vantaggio fino a 20’ dalla fine quando i calabresi prima accorciano le distanze e poi trovano il pareggio a 5’ dal termine della sfida. La squadra della LND non demorde e nell’ultimo incontro ottiene un bel successo sui rocciosi ecuadoriani del Norte America. La Rappresentativa chiude il girone al secondo posto dietro a quell’Anderlecht che poi si sarebbe aggiudicato il torneo. Solo una diabolica concatenazione di eventi non ha permesso alla squadra blu arancione di centrare per la sesta volta di fila gli Ottavi di Finale.
L’EDIZIONE 2012 - La settima Viareggio Cup inizia nel migliore dei modi per i ragazzi di Magrini che battono con un secco 4-1 e 2-0 il Varese e i belgi del Bruges, due brutti clienti superati di slancio. Il pareggio con il Napoli (1-1) arriva la qualificazione già acquisita stavolta come prima classificata del girone. Agli Ottavi di Finale la Rappresentativa incontra i messicani del Pumas Unam e al termine di una vera e propria battaglia sportiva la selezione italiana la punta ai rigori dopo che i novanta minuti si erano chiusi sull’1-1. E’ una qualificazione quasi storica, la seconda in assoluto ai Quarti per la Rappresentativa. La D incrocia i tacchetti con la blasonata Roma arrivando a giocarsi la qualificazione a 45’ dalla fine del match in parità e con un uomo in più (espulsione di Ciciretti) ma il sogno s’infrange contro il destino che sorride alla Roma (2-0).
L’EDIZIONE 2011 - La sesta partecipazione della Rappresentativa alla Viareggio Cup coincide con il cambio della conduzione tecnica. Polverelli, dopo la brillante esperienza della passata stagione, viene chiamato dal Club Italia e lascia le redini della squadra a Giancarlo Magrini già ct della Nazionale italiana di Beach Soccer. Parte bene la nuova spedizione, nella prima gara del girone di qualificazione la Rappresentativa batte con un secco 2-0 i padroni di casa dell’Esperia Viareggio, nella seconda partita stende con un sonoro 3-0 gli australiani del Leichhardt. Quasi fisiologica poi la sconfitta di misura (2-1) con la corazzata Inter. Un ko innocuo perché la squadra della D si qualifica al turno successivo come migliore seconda classificata grazie a una robusta differenza reti. Il destino si diverte e agli Ottavi i ragazzi di Magrini si ritrovano di fronte il Genoa come nella scorsa edizione, stavolta però l’esito della gara è diverso e quanto mai controverso. La spunta il Genoa per 3-1 ma la Rappresentativa esce a testa alta avendo giocato per un tempo in nove contro undici a causa di due espulsioni. Malgrado l’epilogo amaro il bilancio è positivo, centrato l’obiettivo del passaggio del turno e convincente la prova con l’Inter che si rivelerà poi la vincitrice del torneo.
L’EDIZIONE 2010 - La selezione affidata alle cure di Roberto Polverelli, commissario tecnico degli azzurri targati LND, ha disputato il suo quinto torneo ad altissimi livelli. La comitiva degli 'arancioni', così ribattezzati per le divise che hanno reso omaggio ai colori della casa madre dei dilettanti, ha compiuto una cavalcata esaltante lasciandosi alle spalle alcune vittime illustri come il Genoa ed il Torino. Senza contare l'Inter, affrontata nella prima fase, che ha lasciato il torneo due gare prima dei ragazzi della D. Quest'anno si è sfiorata l'apoteosi. Una preparazione pianificata in soli sei raduni ha condotto alla creazione di una squadra che ha saputo stupire per qualità e per automatismi di gioco assimilati a tempo di record. Un ruolino di tutto rispetto nella fase a gironi: vittoria per 3 a 0 nella gara d'esordio contro gli australiani del Leichhardt, sconfitta di misura dall'Inter e chiusura trionfale (5 a 0) ai danni dei serbi del Jedinstvo. Il seguito è fatto di battaglie memorabili: 2 a 1 sul Genoa assediati dal tifo rossoblu, la vittoria ai rigori con il Toro sotto una pioggia torrenziale e l'uscita di scena a testa alta, davanti alle telecamere di RaiSport, nella semifinale giocata contro l'Empoli: 0 a 0 sul campo, la condanna è arrivata dal dischetto. Ma non c'è rammarico, semmai c'è tanto entusiasmo. Quello derivante dall'aver dimostrato il valore di un progetto teso veramente alla crescita dei giovanii italiani e dilettanti.
L'EDIZIONE 2009 - Nella quarta esperienza al Viareggio la Rappresentativa cambia la conduzione tecnica, le redini della squadra vengono affidate a Roberto Polverelli già dal 2003 ct della Nazionale Dilettanti Under 18. La partenza nel girone di qualificazione è folgorante, un 3 – 0 d'autorità al Novara che fa da preludio alla prestigiosa vittoria al cardiopalma ottenuta per 1 – 0 su una squadra del calibro dell'Atalanta con un rigore neutralizzato dal portiere della Rappresentativa Fanti. Con la qualificazione già in tasca la squadra di mister Polverelli si distrae nella terza gara cedendo per 3 – 1 ai soprendenti danesi del Midtjlland che centrano il primo posto del girone lasciando la seconda piazza agli azzurrini. Negli Ottavi di Finale arriva la temibile Sampdoria detentrice del titolo Primavera, malgrado i pronostici sfavorevoli al termine dei 90' sono i giovani della D che devono recriminare dopo un primo tempo dominato e suggellato dalla rete del vantaggio. A metà ripresa però la Rappresentativa subisce una rocambolesca rimonta con sorpasso in soli quattro minuti, ko per 2 - 1 e addio sogni di gloria. Un breve black out non cancella però l'ottima impressione destata da una squadra che si è dovuta inchinare solo davanti ai finalisti della competizione.
L’EDIZIONE 2008 - La terza partecipazione consecutiva al Viareggio, sempre sotto la conduzione tecnica di Maurizi, coincide col raggiungimento del primo grande risultato: gli ottavi di finale. La rabbia dovuta alla eliminazione dell’anno precedente viene sfogata sul campo di gioco, il girone preliminare è letteralmente dominato: le avversarie Lazio, Novara e Pakhtakor Tashkent vengono sconfitte nettamente (rispettivamente per 3-0, 3-0 e 4-0) e la Rappresentativa chiude la prima fase a punteggio pieno, con 10 gol all’attivo e nessuno subito, un ruolino di marcia da autentica schiacciasassi. La marcia trionfale si interrompe bruscamente, complice la sfortuna, agli ottavi di finale contro il Cesena. Il rocambolesco pareggio (3-3 in 10 uomini, dopo essere stati avanti 3-1) con cui si chiudono i tempi regolamentari costringe le due contendenti alla lotteria dei rigori. I romagnoli si dimostrano cecchini infallibili dagli undici metri, mentre l’unico errore dal dischetto risulta fatale alla selezione di Maurizi, che esce comunque imbattuta.
L’EDIZIONE 2007 - L’avventura nel torneo riprende l’anno seguente. Dopo una lunga selezione affidata ad uno staff tecnico guidato da Agenore Maurizi, la squadra si presenta ai nastri di partenza con rinnovato entusiasmo e voglia di centrare almeno gli ottavi di finale. Questa volta, però, l’esordio nel girone di qualificazione non è dei migliori, i russi dello Spartak Mosca hanno la meglio per 2 a 0 sulla Rappresentativa, che si riscatta immediatamente sconfiggendo prima il Parma di mister Carmignani (2-1) e poi gli uzbeki del Pakhtakor Tashkent (5-1). Ancora un secondo posto, accompagnato, questa volta, anche da una buona differenza reti (+3). Ma non basta, il passaggio alla fase a eliminazione diretta sfuma: la Rappresentativa non rientra nelle due migliori seconde destinate agli ottavi di finale; al turno successivo passano il Piacenza, grazie a una differenza reti migliore (+4), e il Torino con 7 punti. Ancora un’ eliminazione cocente che non può non lasciare qualche rimpianto.
L’EDIZIONE 2006 - Costituita per l’occasione e affidata a Paolo Berrettini, ex commissario tecnico della nazionale italiana under 20, la Rappresentativa di Serie D partecipa per la prima volta alla competizione viareggina, giunta in quell’anno alla sua 58^ edizione. L’esordio nella Coppa Carnevale registra il successo per 1-0 contro i messicani del Pumas Unam e poi la vittoria (2-1) contro gli scorbutici svizzeri del Grasshopper, risultati questi vanificati però dalla sconfitta con la Triestina (0-2), che si rivelerà decisiva per il proseguo del torneo. I sei punti conquistati, che valgono il piazzamento alle spalle della capolista Triestina, non bastano, infatti, a centrare il passaggio agli ottavi tra le migliori seconde. Nonostante l'esito sfortunato non manca la soddisfazione per aver ben figurato al debutto.