California, Ekchardt Connor muore per aver ingerito droghe sintetiche. Il padre lancia un appello

mercoledì 5 novembre, 2014

LOS ANGELES (CA, USA), 5 NOVEMBRE 2014 - ‹‹Non posso credere che sia vero›› queste le parole di Devin Connor, il padre di Ekchardt Connor, che ha soli 19 anni è morto per aver fumato delle droghe sintetiche. Nascosto in un semplice spinello, la droga ingerita dall’adolescente lo ha ucciso e, ora, i genitori straziati dal dolore hanno dato l’avvio ad una campagna affinché non si ripeta più una tragedia del genere.

Ekchardt Connor, uno spinello che gli è costato la vita. I genitori: non deve accadere mai a nessuno

Il 19enne, Ekchardt Connor, probabilmente convinto dagli amici, il 12 luglio, durante un’uscita serale, ha fumato uno spinello di quella che credeva Marjuana. In realtà, all’interno della cartina, c’era un mix di droghe sintetiche che lo hanno condotto alla morte. Tornato a casa, Ekchardt, non si è più svegliato dal suo sonno, è andato in coma e i medici non hanno potuto che dichiarare il decesso. I genitori del ragazzo, Veronica e Devin, ora non si danno tregua per evitare che questa tragedia si ripeta e hanno dato il via ad una campagna contro le droghe sintetiche.

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La campagna mondiale, attraverso la pagina Facebook del padre Devin e il sito Do It 4 Connor, ha lo scopo di sensibilizzare le famiglie contro l’uso di queste droghe che, nonostante siano illegali in California, vengono spacciate online e negli Smoke Shop. Devin Connor ha girato un video dalla tomba del figlio in cui afferma, ‹‹è bastato solo un tiro e la nostra vita è cambiata per sempre››. Nel commovente messaggio lanciato dal padre, egli parla di Ekchardt, della sua passione per lo skate e di quanto egli gli manchi, ‹‹non ho mai fatto skateboard con lui e non sono mai andato a fare surf con lui. Ora non so cosa darei per averne la possibilità›› conclude Devin.