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LONDRA, 14 SETTEMBRE 2014 - Cameron sarebbe pronto a combattere l'Isis, entrando tra gli alleati degli Stati Uniti. La decapitazione del giornalista scozzese David Haines ha costretto Cameron a smentire il suo ministro degli Esteri, che aveva dichiarato l'estraneità del Regno Unito all'azione intrapresa da Obama.
I terroristi dell'Isis sono stati fin troppo chiari per Cameron: la "colpa" del Regno Unito è di aver fornito armi ai curdi, aiutandoli ad affrontare la minaccia dell'Isis.[MORE]
La minaccia dell'Isis
In più, nei video l'Isis avrebbe dichiarato di voler uccidere altri cittadini inglesi per punire il Regno Unito in quanto pedina principale di Obama. Non stupisce, quindi, una nuova presa di posizione per il Premier britannico, che si dichiara convinto di avere a che fare con terroristi, e non con fedeli che seguono la religione musulmana.
La comunità islamica inglese si dissocia
Dello stesso parere è la comunità islamica inglese, che condanna fortemente le esecuzioni dell'Isis. “Questo vile attacco terroristico è l’azione di codardi, lo condanniamo completamente”, spiegano gli imam. La comunità islamica inglese è costituita da due milioni di fedeli ed è perfettamente integrata nel tessuto sociale. Purtroppo, dalle ultime informazioni messe a disposizione dagli organi ufficiali, sarebbero 1500 gli inglesi che hanno scelto di rientrare nelle schiere dell'Isis. La notizia è in fase di aggiornamento.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Annarita Faggioni