Tragedia durante lavori per la fibra ottica, si ipotizza un guasto ai freni
Una tragedia sul lavoro si è consumata a Sinopoli, piccolo centro della provincia di Reggio Calabria, dove un camion ha travolto tre operai impegnati nella posa di cavi di fibra ottica. Il bilancio è pesante: un morto e due feriti.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto lungo un tratto di strada in discesa. Il mezzo pesante, appartenente alla stessa ditta per cui lavoravano gli operai, si sarebbe mosso improvvisamente, probabilmente a causa di un guasto ai freni. Nel suo movimento incontrollato, il camion ha urtato un piccolo mezzo da cantiere che, a sua volta, ha investito i tre lavoratori.
I soccorsi e il decesso dell’operaio
L’operaio che ha riportato le ferite più gravi è stato soccorso d’urgenza e trasferito in elisoccorso all’ospedale di Reggio Calabria, dove purtroppo è deceduto poco dopo il ricovero. Gli altri due colleghi sono stati anch’essi trasportati nello stesso ospedale: le loro condizioni, seppur serie, non destano preoccupazione per la vita.
Indagini in corso
Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica e verificare eventuali responsabilità. Le autorità stanno vagliando l’ipotesi di un malfunzionamento ai freni, ma non si escludono altri accertamenti tecnici.
Sicurezza nei cantieri stradali
Il dramma di Sinopoli riporta al centro dell’attenzione il delicato tema della sicurezza nei cantieri stradali, soprattutto in zone a rischio come tratti in discesa o con mezzi pesanti in movimento. La tragedia accende i riflettori sulle condizioni di lavoro degli operai impegnati nelle opere di modernizzazione delle infrastrutture digitali, come la posa della fibra ottica, sempre più diffusa nei piccoli comuni calabresi.