NAPOLI - Sono stati sequestrati dagli agenti della Dia di Napoli, con decreto emesso dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, beni per oltre un milione di euro, a due esponenti del clan Zagaria e Belforte, attivi nel casertano. Un milione di euro in beni è stato sequestrato a Immacolata Cangiano, 50 enne di Maddaloni, sorella di Michele “Cusumiello”, boss del clan Belforte, assassinato nel 2000. 35 mila euro in beni, invece, sono stati sequestrati ad Antonio Santamaria, 35enne affiliato al clan dei Casalesi, all’ala di Michele Zagaria, latitante da molto tempo. [MORE]
La Cangiano non è estranea alle forze dell’ordine: è in attesa di giudizio per un provvedimento restrittivo, emesso nei suoi confronti tempo fa dalla Dia, per un procedimento di estorsione in cui erano coinvolti anche Michele Froncillo e Michele Cangiano, suo fratello. I due decreti emessi dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sono stati avanzati dal direttore della Dia, il generale dei Carabinieri, Antonio Girone.