CASTELLAMONTE (TORINO), 21 DICEMBRE 2012 - I lavoratori dell'Asa, l'azienda di smaltimento rifiuti di Castellamonte (To), temevano da Settembre di perdere il posto. Il rischio era quello che il debito di 80 Milioni costringesse la filiale piemontese a chiudere.
Quest'oggi è stato reso noto che i 124 dipendenti manterranno il proprio lavoro, grazie all'intervento del Commissario straordinario Stefano Ambrosini, delegato dal Ministero dello Sviluppo Economico a tentare di risolvere la situazione.[MORE]
Ambrosini, che in passato riuscì a salvare numerose aziende italiane, ha contribuito alla nascita di un'associazione temporanea che ha consentito di evitare il fallimento. A Settembre, gli operai protestarono occupando la diga del Serrù (a Ceresole Reale) e salendo sul tetto della filiale canavesana. Da oggi potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo.
(Foto da torino.repubblica.it)
Alessia Malachiti