Catanzaro – Carrarese 1-1, le parole di Cissè: “Primo tempo insufficiente, ma ripartiamo dalla reazione”
Il commento del calciatore giallorosso dopo il pareggio al “Ceravolo”: analisi della partita e prospettive
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca al Catanzaro, fermato sull’1-1 dalla Carrarese nella quarta giornata di Serie B 2025/26. I giallorossi non riescono a trovare ancora la prima vittoria stagionale, ma nel post-partita ha parlato Cissè, autore di una prestazione generosa, analizzando la gara e sottolineando gli aspetti su cui la squadra dovrà migliorare.
Cissè: “Primo tempo troppo apatico”
Il calciatore del Catanzaro, intervistato dopo il match, non nasconde la delusione per l’approccio alla partita:
“Non ci aspettavamo un primo tempo così apatico, lento e con troppi errori. Abbiamo concesso ripartenze facili e in questo tipo di calcio serve più coraggio e qualità. Nel secondo tempo invece si sono viste le nostre qualità individuali e la partita è cambiata”.
I cambi decisivi nella ripresa
Cissè ha evidenziato l’importanza dei subentrati:
“Chi è entrato ha dato il piglio giusto e qualità. Iemmello più avanzato è stata una soluzione interessante e ci ha permesso di essere più produttivi. Questo è quello che serve per vincere partite così difficili”.
Una Serie B equilibrata
Il calciatore giallorosso ha poi ricordato quanto sia complicato il campionato:
“Il primo tempo è stato brutto e non siamo soddisfatti, ma bisogna riconoscere che in Serie B non esistono partite facili. Anche squadre considerate meno blasonate sono ben allenate e con giocatori di qualità. Non possiamo permetterci cali di concentrazione”.
L’impatto dei nuovi acquisti
Spazio anche a un commento su Oudin, all’esordio con la maglia del Catanzaro:
“È un giocatore che ci può dare una grande mano. Non si è allenato molto perché era fuori rosa a Lecce, ma oggi ha fatto vedere di avere qualità importanti”.
Tanti giocatori a disposizione
Infine, Cissè ha parlato della concorrenza interna, segno della profondità della rosa giallorossa:
“Siamo 30 giocatori, ma solo 11 possono scendere in campo. Capisco che i tifosi si chiedano perché non giochi Liberali o altri compagni, ma le scelte spettano al mister. L’importante è che chi entra dia sempre il massimo”.
Il Catanzaro tornerà in campo nel prossimo turno con la consapevolezza di dover trovare maggiore continuità, ripartendo dagli spunti positivi visti nel secondo tempo contro la Carrarese. (Fonte US Catanzaro 1929)