CATANZARO, 13 GIUGNO 2013 - Pistoia non si tocca. Catanzaro respinge le intimidazioni, gli attacchi di quella fetta di popolazione che tenta di trovare rifugio nella logica malavitosa, attraverso pratiche di cattivissimo gusto, a tratti a dir poco scellerate. Il ritorno della politica nelle piccole frazioni di territorio è uno dei pilastri su cui poggia l’idea di città che, da almeno un paio d’anni, questo rinnovato centrosinistra ha elaborato per restituire credibilità, orgoglio a una cittadinanza avvilita dalla superficialità di questa politica locale improduttiva e ostruzionista.
I Giovani Democratici di Catanzaro intendono esprimere la propria solidarietà agli abitanti del quartiere Pistoia per gli spiacevoli fatti accaduti qualche giorno fa, che rappresentano uno schiaffo a quei buoni catanzaresi impegnati nella definizione di un progetto di crescita che possa rendere immune il capoluogo dal virus della criminalità, capace ormai di manifestarsi sotto molteplici forme. Attraverso i punti di aggregazione, quali i campi di calcetto o i vari circoli ricreativi che gradualmente prendono forma nei vari quartieri catanzaresi, si mira a far riscoprire ai cittadini il piacere del “vivere e fare insieme”.
Solo così sarà possibile assaporare i frutti di un confronto che esalti l’autonomia di pensiero e lo spirito di iniziativa di chi, una volta per tutte, dice no a soprusi e prepotenze di questi banalissimi “bulli di quartiere” e desidera beneficiare dei vantaggi di una vita all’insegna dell’impegno, della responsabilità e della conoscenza. Gli unici messaggi degni del riconoscimento collettivo. [MORE]