Paolo Morganti a RTC traccia la rotta del Catanzaro: consolidamento, giovani e fiducia in Aquilani

Ospite di DIRETTA RTC Catanzaro Sport (Canale TV 78) nella puntata di ieri, 15 settembre, Paolo Morganti ha tracciato una rotta chiara: consolidare la categoria, far crescere i giovani, sostenere Aquilani e cercare l’equilibrio tecnico lungo una stagione di Serie BKT impegnativa.

Il punto sulla gara e sul momento

Paolo Morganti parte dal campo: “Nel secondo tempo la squadra ha mostrato coraggio e una buona solidità dopo il gol subito”. Il DG ricorda che “quasi il 50% degli undici iniziali sono nuovi” e che serve tempo per “trovare i giusti equilibri”.

Obiettivo primario: consolidamento della categoria

Linea netta: “Siamo alla terza di campionato e il primo obiettivo resta il consolidamento della categoria. Veniamo da due stagioni splendide, ma il 1° luglio si riparte da zero: servono lavoro quotidiano e pazienza”.

Fiducia ad Aquilani e visione triennale

Per il DG, Alberto Aquilani è un valore aggiunto: “Allenatore abituato a lavorare con i giovani, mentalità aperta, personalità e staff di primo livello. Non costruiamo una singola stagione: vogliamo aprire un ciclo di almeno tre anni”.

Giovani, patrimonio tecnico da proteggere

Tema centrale: “Un giovane diventa bravo se la società e l’ambiente lo sostengono. Abbiamo prospetti importanti: vanno attesi e messi nelle condizioni migliori”. La politica estiva: “Cercati under con già campionati professionistici alle spalle”.

Indicazione significativa: “Per la prima volta da anni abbiamo avuto quattro convocati tra Under 20 e Under 21, con due ragazzi di proprietà: un segnale della strada giusta”.

Qualità sì, ma la parola chiave è equilibrio

Rispetto alla scorsa stagione “in alcuni ruoli c’è qualità superiore”, ma Morganti avverte: “Nel calcio la parola chiave è equilibrio. Crescere nella tecnica senza perdere determinazione, duelli e continuità”.

Campionato lungo: “Spazio per tutti”

La Serie B è “lunga e con tanti ‘campionati’ dentro il campionato”. Messaggio allo spogliatoio: “Ci sarà spazio per tutti: contano condizione, meriti in allenamento e letture tattiche che il mister sta portando avanti”.

Nota tattica e tempi di apprendimento

Il DG sottolinea che “schemi propositivi e talvolta complessi richiedono tempo e meccanismi rodati”, anche perché “diversi innesti sono arrivati a fine mercato e qualcuno ha scontato ritardi di condizione”.

Pittarello, fiducia piena

Su Pittarello: “È un ragazzo generoso, con qualità da punta. Il ruolo vive di momenti: basta un gol per sbloccarsi. Ha la fiducia di società, staff e compagni”.

In sintesi

1. Morganti chiede pazienza: tanti nuovi e meccanismi da oliare.
2. Aquilani è il capitano del progetto: giovani, identità, ciclo triennale.
3. Priorità: consolidare la categoria, senza rinunciare a qualità e ambizione.
4. I giovani sono un asset: vanno protetti e accompagnati.
5. Equilibrio è la parola d’ordine: unire tecnica e determinazione.