Catanzaro silenzioso ma implacabile: poker di vittorie mentre Frosinone guida, Monza e Venezia inseguono

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Catanzaro implacabile: poker di vittorie e scalata silenziosa verso l’alta classifica

Il Catanzaro vince senza fare rumore e continua la sua corsa: quarta vittoria consecutiva e mentalità da grande

Il Catanzaro non fa proclami, non alza la voce, ma vince e convince. Al San Nicola arriva la quarta vittoria consecutiva per la squadra di Aquilani, che supera il Bari per 2-1 e continua la propria scalata silenziosa in classifica, confermandosi come una delle realtà più solide e organizzate del campionato di Serie B.

Bari–Catanzaro 1-2: superiorità giallorossa e vittoria meritata

Il Catanzaro approccia la gara con personalità e idee chiare. Già al 17’ Iemmello colpisce l’incrocio dei pali con un colpo di testa che fotografa l’inerzia del match. Il vantaggio arriva alla mezz’ora: Petriccione avvia l’azione, Iemmello lavora da regista offensivo e Pontisso finalizza con una stoccata al volo di grande qualità.

I calabresi continuano a spingere: Favasuli sfiora il raddoppio, mentre il Bari fatica a reagire e non riesce mai a rendersi realmente pericoloso. Nella ripresa il copione non cambia e il Catanzaro chiude virtualmente i conti con il colpo di testa di Antonini, ancora su assist di Petriccione.

Il rigore trasformato da Bellomo nel finale, per fallo di Liberali su Maggiore, serve solo a rendere meno amaro il passivo per i padroni di casa. Troppo tardi: il Catanzaro ha già messo le mani sulla partita.

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Un Catanzaro silente ma sempre più maturo

Il dato più significativo non è solo il risultato, ma la continuità. Quattro vittorie di fila raccontano di una squadra matura, capace di gestire i momenti della partita e di colpire con lucidità. Senza clamore, il Catanzaro accumula punti e credibilità, restando agganciato alla zona alta e lanciando un messaggio chiaro al campionato.

Gli altri risultati: equilibrio e sorprese nella giornata

Cesena–Juve Stabia 1-1

Pareggio combattuto al Manuzzi tra Cesena e Juve Stabia. Botta e risposta tra Bellich e Bastoni in una gara ricca di occasioni, col Var protagonista e un finale generoso dei romagnoli nonostante l’inferiorità numerica.

Frosinone–Spezia 2-1

Il Frosinone conferma il primato superando lo Spezia. Gara intensa, pali colpiti e qualità individuale: Calò e Ghedjemis trascinano i ciociari, che restano in vetta.

Modena–Venezia 1-2

Colpo esterno del Venezia sul campo del Modena. Lagunari cinici e solidi, ora terzi in classifica e sempre più credibili nella lotta ai vertici.

Monza–Carrarese 4-1

Il Monza ritrova il sorriso con una prestazione convincente. Birindelli protagonista assoluto, Petagna chiude i conti: vittoria larga e messaggio chiaro alle dirette concorrenti.

Padova–Sampdoria 1-1

All’Euganeo finisce in parità tra Padova e Sampdoria. Gara viva, Papu Gomez ispirato, ma il pareggio soddisfa più i veneti che i blucerchiati, ancora in difficoltà di classifica.

Conclusione: Catanzaro, la forza della continuità

In un campionato equilibrato e pieno di insidie, il Catanzaro cresce senza rumore, ma con risultati concreti. La quarta vittoria consecutiva non è un caso: è il frutto di organizzazione, identità e fiducia. Se la vetta resta affollata, i giallorossi continuano ad avvicinarsi passo dopo passo, con la forza di chi sa aspettare il momento giusto per colpire.

Prossimo turno – Giornata 18 di Serie B: incroci chiave prima della pausa

La 18ª giornata di Serie B propone un turno ricco di sfide interessanti, decisive per consolidare ambizioni di vertice e rincorse playoff. Il Catanzaro, forte di quattro vittorie consecutive, sarà impegnato sabato 27 dicembre alle ore 15:00 contro il Cesena, in una gara che metterà alla prova la solidità giallorossa contro una formazione organizzata e difficile da affrontare.

In vetta, attenzione alla sfida Empoli–Frosinone (sabato 27, ore 15:00), con i ciociari chiamati a difendere il primato su un campo storicamente ostico. Il Monza farà visita al Modena nell’anticipo di venerdì 26 dicembre (ore 17:15), mentre il Venezia sarà atteso dalla trasferta contro la Virtus Entella (sabato 27, ore 15:00), con l’obiettivo di restare agganciato al treno delle prime.

Completano il quadro Palermo–Padova (sabato 27, ore 17:15), Sampdoria–Reggiana, Juve Stabia–Südtirol e il posticipo serale Bari–Avellino (sabato 27, ore 19:30), match che potrebbero ridisegnare ulteriormente la classifica prima della sosta.

Un turno che si annuncia cruciale, con il Catanzaro chiamato a dare continuità alla sua corsa silenziosa ma sempre più concreta verso l’alta classifica.

Catanzaro–Cesena: continuità contro organizzazione

La sfida tra Catanzaro e Cesena mette di fronte due squadre accomunate da identità tattica e solidità, ma con stati di forma differenti. I giallorossi arrivano all’appuntamento forti di quattro vittorie consecutive, con una fiducia crescente e una gestione delle partite sempre più matura: il gruppo di Aquilani ha imparato a colpire nei momenti chiave, senza scoprirsi e senza concedere campo agli avversari.

Il Cesena, reduce dal pareggio con la Juve Stabia, resta una formazione organizzata e intensa, capace di alzare il ritmo e di rendersi pericolosa soprattutto sulle palle inattive e nelle transizioni. La chiave del match sarà la capacità del Catanzaro di mantenere il controllo del possesso, evitando di allungare la gara e limitando le situazioni di gioco sporco in cui i romagnoli sanno essere efficaci.

Per i giallorossi sarà un banco di prova importante anche dal punto di vista mentale: dare continuità significherebbe confermare definitivamente la candidatura del Catanzaro come protagonista silenzioso della zona alta, in un campionato che non concede pause né distrazioni.

Empoli–Frosinone: test di maturità per la capolista

L’Frosinone è chiamato a confermare il primato sul campo dell’Empoli, avversario solido e difficile da affrontare soprattutto in casa. I ciociari arrivano con entusiasmo e qualità, ma dovranno mantenere alta la concentrazione contro una squadra abituata a gestire i momenti della gara. Match che misura ambizioni e tenuta mentale.

Modena–Monza: continuità cercasi

Il Monza, reduce da una vittoria convincente, cerca continuità sul campo del Modena, formazione in cerca di risposte. I brianzoli puntano su qualità e profondità offensiva, mentre i canarini proveranno a spezzare il ritmo con intensità e aggressività. Gara che può dire molto sulle ambizioni di alta classifica.

Virtus Entella–Venezia: trasferta da non sbagliare

Il Venezia fa visita alla Virtus Entella con l’obiettivo di restare agganciato al gruppo di testa. I lagunari stanno mostrando equilibrio e cinismo, ma l’Entella in casa sa rendere la vita difficile a chiunque. Attenzione a ritmo e gestione degli episodi.

Sampdoria–Reggiana: punti pesanti in chiave salvezza

Sfida delicata tra Sampdoria e Reggiana. I blucerchiati cercano continuità dopo segnali alterni, mentre la Reggiana punta alla solidità per muovere la classifica. Partita tesa, dove l’equilibrio potrebbe fare la differenza.

Juve Stabia–Südtirol: organizzazione contro fisicità

La Juve Stabia ospita il Südtirol in un confronto tra squadre ben strutturate. Le Vespe cercheranno di imporre ritmo e intensità, mentre il Südtirol proverà a spezzare il gioco con ordine e fisicità. Match che può premiare chi sbaglia meno.

Palermo–Padova: qualità contro entusiasmo

Il Palermo ospita il Padova in una gara che mette a confronto qualità tecnica ed entusiasmo. I rosanero vogliono sfruttare il fattore campo, mentre il Padova arriva con leggerezza mentale e organizzazione. Attenzione alle giocate individuali.

Bari–Avellino: orgoglio e reazione

Dopo la sconfitta con il Catanzaro, il Bari cerca riscatto contro l’Avellino. Gli irpini puntano su compattezza e ripartenze, mentre i biancorossi devono ritrovare lucidità e intensità. Sfida emotivamente carica, soprattutto in chiave classifica.

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Scritto da Nicola Cundò

Giornalista di InfoOggi

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