Mister Aquilani analizza il successo del Catanzaro: «Vittoria meritata, ma dobbiamo crescere ancora»
Post-partita di Catanzaro–Virtus Entella 3-2
Il tecnico giallorosso commenta una gara intensa, ricca di emozioni e indicazioni preziose per la crescita della squadra.
Un avvio complicato, poi la svolta
Nel commentare la partita, Aquilani ha riconosciuto le difficoltà iniziali, spiegando come il Catanzaro abbia bisogno di alcuni minuti per trovare ritmo e compattezza tra i reparti. I liguri, infatti, hanno mosso la palla con qualità, rendendo difficile la pressione alta che i giallorossi avevano preparato.
Nonostante il gol subito e qualche imprecisione nelle letture difensive, la squadra – sottolinea l’allenatore – ha reagito con carattere:
«Dopo un inizio troppo passivo, siamo cresciuti in modo importante. Abbiamo vinto con merito.»
Secondo tempo da squadra matura
Approccio, coraggio e intensità
Aquilani evidenzia che l’atteggiamento nella ripresa è stato nettamente superiore: distanze più corte, pressing più efficace, più coraggio nel palleggio e nell'occupazione offensiva del campo.
Il Catanzaro non solo ha ribaltato il risultato, ma ha anche sfiorato il 4-2, segno – secondo il mister – della grande capacità offensiva della squadra.
La scelta della formazione e le responsabilità
Rispondendo alle domande sulla formazione iniziale, Aquilani ribadisce la fiducia nelle sue scelte:
«Quando preparo una gara, schiero sempre quelli che ritengo i migliori in quel momento.»
Riconosce però che l’Entella è venuta al Ceravolo per giocarsela, non per “fare presenza”, meritando rispetto e attenzioni tattiche.
Difesa in miglioramento, ma servono continuità e coraggio
Il tema difensivo resta centrale. Nonostante i due gol subiti, il mister sottolinea come:
- uno sia arrivato su rigore;
- l’altro sia stato un “eurogol” imprendibile.
Aquilani ha visto maggiore attenzione, concentrazione e un approccio più simile a quello mostrato contro squadre forti come Palermo e Venezia. L’obiettivo rimane trovare equilibrio tra aggressività e compattezza.
Reazione, carattere e spirito di squadra
Il Catanzaro ha mostrato resilienza, qualità che secondo Aquilani sta diventando identitaria:
«Quando subiamo uno schiaffo, reagiamo. Non vogliono che gli venga ‘rubata la caramella’.»
Questo spirito ha permesso alla squadra di costruire un rendimento positivo: quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime sei.
La classifica si fa ora più interessante e offre nuovo entusiasmo per il prosieguo della stagione.
I cambi: Antonini, Brighenti e gestione delle ammonizioni
La sostituzione di Antonini, chiarisce il mister, è stata una scelta tattica legata all’ammonizione, per evitare rischi in una partita molto vibrante.
Riguardo alla squalifica di Brighenti in vista della prossima gara, Aquilani precisa che non era una cosa prevista:
«Se avessi immaginato l’ammonizione, sarei un genio.»
Episodio del rigore: una decisione “di interpretazione”
L’allenatore non commenta in modo netto l’episodio del rigore concesso alla Virtus Entella, poiché non ha rivisto l’azione. Tuttavia sottolinea la differenza rispetto al rigore non dato a Iemmello nella precedente partita, evidenziando la discontinuità nelle decisioni arbitrali.
Un abbraccio speciale: la vittoria anche “in famiglia”
Un momento di leggerezza: Aquilani racconta l’abbraccio con la sua compagna a fine partita, ammettendo quanto chi gli sta vicino viva con intensità ogni gara:
«Quando non vanno bene le cose, io non passo buone giornate… lei le passa peggio di me.»
Bettella, una risposta importante alle critiche
L’allenatore dedica parole significative a Bettella, protagonista di un ingresso di grande livello dopo settimane di critiche:
«Ha avuto gli attributi. È un giocatore importante. Oggi ha dimostrato il suo valore.»
Aquilani spera che questa prestazione rappresenti per lui una vera ripartenza.
Gli UC73 trascinano il Catanzaro! Vittoria da brividi al Ceravolo: rimonta 3-2 sulla Virtus Entella