Cecile Kyenge: "Chi nasce o cresce in Italia è italiano"

giovedì 26 dicembre, 2013

ROMA, 26 DICEMBRE 2013 - "2014 verso una nuova cittadinanza: chi nasce e/o cresce in Italia è italiano!" Lo ha twettato nel pomeriggio il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge, ribadendo così il suo già chiacchieratissimo obbiettivo per il 2014.

La Kyenge, in precedenza accusata di essere stata troppo distratta da convegni e cene benefiche per riuscire ad occuparsi adeguatamente del problema dell'immigrazione, sembra intenzionata a dare battaglia in parlamento per lo ius soli. Dalla sua parte, il premier Enrico Letta. "Sono sempre stato convinto - ha dichiarato il capo del governo - che una normativa diversa sullo ius soli sia necessaria, non a caso rivendico la scelta di un ministro come Cecile Kyenge proporrò e lavorerò, dunque, perchè una riforma della cittadinanza e dello ius soli faccia parte del contratto di governo che scriveremo insieme a gennaio."[MORE]

Immediata la risposta della Lega, giunta per bocca del suo segretario Matteo Salvini: "Il 2014 sarà l'ultimo anno della chiacchierona Kyenge ministro. Basta preoccuparsi solo di clandestini e carcerati, per la Lega l'emergenza è ridare lavoro e speranza a italiani e padani, per gli stranieri non c'è più posto".

(fonte www.tgcom24.mediaset.it)
(foto tg24.sky.it)

Elisa Lepone

Argomenti:

Ius