Champions League: pareggio sofferto per la Juventus contro lo Shakthar Donetsk

martedì 2 ottobre, 2012

TORINO, 02 OTTOBRE 2012- La prima partita europea allo Juventus Stadium registra un deludente pareggio per i bianconeri contro lo Shakthar Donetsk di Mircea Lucescu.

Gli ucraini partono forte mettendo, sin dalle prime battute, in difficoltà i campioni d’Italia che tuttavia vanno vicino al goal con un destro al volo di Marchisio lanciato da Pirlo al 19'. Al 23’ arriva il vantaggio dello Shaktar con Alex Texeira che, al termine di un’azione confusa nell’area juventina, infila da posizione decentrata di destro sotto la traversa. La reazione bianconera viene premiata due minuti dopo da un gran goal di Bonucci che riceve palla da corner battuto da Pirlo e di destro mette la palla all’incrocio dei pali. Sempre Bonucci al 45’ sfiora il goal colpendo la palla di testa su calcio d’angolo con il portiere Pyatov che respinge di piede.

Nel secondo tempo il copione della sfida non cambia con la squadra di Lucescu che fa soffrire non poco la Juventus di Conte-Carrera. La Vecchia Signora ha una buona occasione al 60’ quando Giovinco (subentrato al posto di un evanescente Vucinic) con un guizzo sulla fascia sinistra serve palla a Matri che alza sulla traversa. L’ultima parte della gara vede un dominio pressochè totale in termini d’occasioni per gli ucraini. Al 73’ Buffon si oppone ad un’insidiosa punizione calciata da Rat e un minuto dopo Mkhitarian si rende pericoloso calciando di poco a lato da fuori aerea. Lo Shakthar può ritenere decisamente sfortunata la trasferta torinese quando all’82’ Willian scheggia il palo con un sinistro dal limite e lo stesso brasiliano sugli sviluppi di un’azione rocambolesca colpisce la traversa con Buffon in uscita all’ultimo minuto di gioco.

Finisce 1-1 a Torino nella seconda partita del Gruppo E della Champions League 2012-2013. Era lecito aspettarsi una prestazione di ben altro livello dai bianconeri, considerato l’ottimo momento di forma. Un pareggio interno che ha visto la Juventus molto vicina alla sconfitta. Più che un'occasione persa, un pericolo scampato per la Vecchia Signora.[MORE]

Davide Scaglione

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