COMACCHIO, 12 APRILE 2012 - Don Piergiorgio Zaghi, 70 anni, da 24 parroco della chiesa dell’Immacolata Concezione a Porto Garibaldi, Comacchio, ha negato la comunione un bambino afflitto da un grave disagio mentale.
Alla base dell'ingiustificabile rifiuto del parroco ci sarebbe l'incapacità del ragazzino di distinguere l'ostia dal pane: [MORE]<< Non c’è stata alcuna discriminazione: per ricevere il sacramento il ragazzino dovrebbe almeno distinguere il pane dall’ostia, e questo al momento non è avvenuto>> ha affermato monsignor Antonio Grandini, portavoce di Don Zaghi.
Indignati i familiari e gli amichetti del piccolo, che in una lettera si sono chiesti il perchè di tale discriminazione:<< Perché il nostro compagno è stato escluso? È cattivo? Si comporta male? A noi sembra bravo e tranquillo…>>
Fonte: Corriere.it