SEDRIANO (MILANO), 16 OTTOBRE 2013 - Il Consiglio comunale di Sedriano, paese di 11mila abitanti in provincia di Milano, è stato sciolto per infiltrazioni mafiosi. È la prima volta che accade in Lombardia.
Il prefetto di Milano ha sospeso gli organi comunali di Sedriano e nominato i commissari. Alfredo Celeste, l’ormai ex sindaco Pdl, è imputato per corruzione aggravata nel procedimento che riguarda anche l’ex assessore della Regione Lombardia Zambetti, arrestato per voto di scambio con la 'Ndrangheta.[MORE]
Celeste, che ha dichiarato ai microfoni di Milano.corriere.it che si tratta di un’accusa infondata e che questo scioglimento è un atto politico, aveva già attirato l’attenzione in passato quando fece delle dichiarazioni contro la Carovana antimafia e utilizzò delle frasi intimidatorie nei confronti di alcuni giornalisti che avevano sollevato la questione delle infiltrazioni mafiose all’interno del Comune di Sedriano.
Alle elezioni comunali Celeste era stato appoggiato da Marco Scalambra, un medico legato ad alcuni clan, ed Eugenio Costantino, ritenuto un boss della ‘Ndrangheta.
Paolo Massari