Reggio Calabria, 27 ottobre 2012 - "Lo scioglimento arriva come logica conseguenza di una relazione fallace, inesatta, contraddittoria, incompleta e, pertanto, fuorviante che ha comportato l'impianto di una semplicistica equazione: a Reggio c'e' la ndrangheta, quindi il Consiglio Comunale va sciolto. Tutto cio' non e' accettabile". Lo ha detto l'ex sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, nel corso di una conferenza stampa che si e' tenuta questa sera a Palazzo Campanella.
Arena ha annunciato di avere quasi ultimato la "controrelazione" per controbattere alle risultanze della commissione d'accesso e che ha portato allo scioglimento del comune deciso dal consiglio dei ministri. Quanto al ricorso al Tar, Arena ha detto di non avere ancora deciso se presentarlo o meno, ma ha aggiunto: " Se la citta' me lo chiedera', lo faro'".[MORE]
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