MILANO, 19 FEBBRAIO 2013 – Davanti alle telecamere di SkyTg24 tre dei quattro candidati alle regionali hanno partecipato a un dibattito che li ha visti confrontarsi su vari temi. Assente Maroni che ha comunicato nel pomeriggio alla redazione di Sky di non poter essere presente perché impegnato in un’altra trasmissione, mentre ieri lo staff del leghista aveva scritto un sms a Sky specificando che le motivazioni dell’assenza del candidato alla regione fossero da attribuire agli “insulti” che aveva sempre ricevuto dagli avversari.[MORE]
Gli altri tre, Albertini (candidato del Movimento Lombardia Civica), Ambrosoli ( Patto Civico di Centrosinistra), Pinardi (FARE per fermare il declino), hanno esposto la loro posizione in relazione a molti argomenti cardine. La prima domanda verte sul tema di Expo 2015 e sulle reali prospettive occupazionali paventate. Pinardi auspica la presenza di un funzionario preposto a dirimere i conflitti in atto tra sindaco di Milano e presidente della Regione Lombardia, Albertini sottolinea invece l’importanza dell’evento anche in prospettiva di un miglioramento a lungo termine a seguito dell’Expo, Ambrosoli infine pone l’accento sulla necessità di garantire il completamento delle opere e delle infrastrutture e di assicurare assoluta regolarità e rigide norme contro le criminalità organizzate.
Altro nodo dell’intervista la scelta dei candidati. Albertini sostiene che solo persone che non hanno mai subito processi, nemmeno in primo grado, sono state ammesse nella sua lista; Ambrosoli afferma che gli stipendi per consiglieri comunali, assessori e presidente debbano essere dimezzati e che la sobrietà debba essere il cardine delle scelte dei politici, ricordando che i consiglieri regionali del Pd indagati per le spese “folli” del Pirellone faranno un passo indietro.
Ambiente, inquinamento e salute altri temi oggetto di domande. Pinardi propone la mobilità sostenibile, in particolare a Milano; Albertini sottolinea invece la necessità di monitorare le fonti di energia, principali responsabili dell’inquinamento; Ambrosoli prospetta riqualificazione degli impianti di riscaldamento.
I candidati sono sollecitati a presentare alcune misure per implementare l’occupazione nella regione: Albertini parla di “riduzione dell'Irap per le aziende che assumono”, Ambrosoli invece prospetta “una regionalizzazione del patto di stabilità che consentirebbe di mettere a disposizione dei Comuni 800 milioni di euro all'anno”, Pinardi focalizza l’attenzione “sulla risoluzione del problema dell'amianto in provincia di Pavia con una struttura finanziata dalla fondazione Fiera”.
Sulla proposta di una macroregione del Nord e sul 75% delle tasse in Lombardia, Ambrosoli parla piuttosto di macroregione culturale e sostiene che già il 78% delle tasse torna nella regione mentre Pinardi prospetta prima un raggruppamento dei comuni, evidenziando che il loro obiettivo è che “le imposte decrescano” e Albertini parla di una “macroregione del Nord da Emilia Romagna alle Alpi”, creando una serie di macroregioni dotate di autonomia fiscale.
(fonte: SkyTg24)
Cristina Rendina