Congelati i beni della compagnia responsabile della miniera: 33 minatori ancora sepolti sotto terra

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CILE- Il governo cileno ha congelato i beni della Compagnia della miniera San Josè, vicino Copapò, a circa 900 chilometri da Santiago, dove sono intrappolati dallo scorso sei agosto 32 operai cileni ed uno boliviano. Si trovano da allora a circa 700 metri sottoterra e sono rimasti bloccati in seguito allo scoppio di una mina, che ha fatto crollare una parete dei cunicoli sotterranei. I minatori, separandosi, sono riusciti a trovare cibo, ossigeno ed elettricità e sono ancora in vita.[MORE] Il governo ha però oggi deciso di congelare i beni della compagnia, che ammontano a 9,7 milioni di dollari. Un tribunale cileno ha giudicato ammissibile la decisione presa dal governo.

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Scritto da Gabriella Gliozzi

Giornalista di InfoOggi

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