Elisabetta Maria Barbuto subentra a Pasquale Tridico. Approvate variazioni e assestamento al bilancio regionale 2025-2027
Cambio nei banchi del Consiglio: Barbuto sostituisce Tridico
Durante la seduta odierna del Consiglio Regionale della Calabria, è stata formalizzata la presa d’atto delle dimissioni di Pasquale Tridico. Al suo posto entra ufficialmente in Aula Elisabetta Maria Barbuto, rappresentante del Movimento 5 Stelle.
Il passaggio rientra nelle procedure ordinarie di surroga consiliare, ma assume un valore politico significativo in un momento in cui il Consiglio regionale sta lavorando su temi strategici per lo sviluppo del territorio.
Parità di genere e diritti: il messaggio del Presidente Cirillo
Ad aprire la seduta è stato l’intervento del Presidente del Consiglio, Salvatore Cirillo, che ha posto l’attenzione sul ruolo delle donne nelle istituzioni e nella società calabrese.
Cirillo ha invitato l’Aula a sostenere un cambiamento culturale:
“Le donne non devono essere considerate semplicemente vittime da proteggere, ma risorse fondamentali per la crescita della Calabria”.
Il Presidente ha ricordato la proposta di legge approvata nella scorsa legislatura che destina 10 milioni di euro a progetti contro la discriminazione di genere e per la promozione dei diritti sociali, professionali ed economici delle donne.
Approvato l’assestamento del bilancio regionale 2025-2027
Uno dei punti centrali della seduta è stato l’esame delle modifiche al bilancio di previsione 2025-2027.
La relazione, illustrata da Luciana De Francesco (Fratelli d’Italia), ha sottolineato come la variazione sia un passaggio obbligato:
“Un adeguamento necessario per allineare il bilancio alle nuove esigenze emerse nell’ultimo trimestre e ai contenuti del disegno di legge regionale di assestamento”.
La delibera è stata approvata a maggioranza, con il parere favorevole anche del Partito Democratico, confermando un clima di collaborazione istituzionale.
Tutela del patrimonio olivicolo regionale: approvate modifiche alla legge
Prima della chiusura dei lavori, il Consiglio ha approvato anche una proposta di modifica della normativa dedicata alla tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo calabrese.
Questo intervento legislativo mira a rafforzare la competitività di uno dei settori più identitari dell'agricoltura regionale, strategico sia per l’economia che per l’immagine della Calabria nel mercato nazionale e internazionale.