Politica

Consulta, ancora fumata nera per l'elezione dei giudici

ROMA, 1 DICEMBRE 2015 - Nuova fumata nera delle Camere riunite in seduta comune per l'elezione dei tre giudici Costituzionali mancanti per completare l'organico della Consulta. Nessuno ha raggiunto il quorum richiesto di 571 voti. Dopo quasi un anno e mezzo di fallimenti, servirà una nuova votazione. Secondo quanto si apprende, Augusto Barbera si è fermato a 'quota' 545 voti, Francesco Paolo Sisto a 527 e Giovanni Pitruzzella a 470. Tutti sotto il quorum di 571 voti. Franco Modugno ha avuto 156 voti, Gaetano Piepoli 82, Felice Besostri 8 e Massimo Luciani 7. [MORE]

"Augusto Barbera è veramente a un soffio dal quorum per l'elezione alla Consulta: il Parlamento ha dato il segnale di tenere la candidatura in piedi, aumentando i suoi voti". Così il capogruppo Pd Ettore Rosato risponde a chi gli domanda se il Pd confermerà Barbera. "Non siamo noi a proporre cambiamenti nella composizione della terna", aggiunge. Ma la terna che la minoranza Pd, spiegano fonti parlamentari, si sarabbe trovata già costruita, pur in assenza di qualunque posizione pregiudiziale, non avrebbe incrociato tutte le sensibilità.

Anche Forza Italia ha votato compatta sulla terna: "Ti ricordo che oggi dobbiamo sostenere tutti con la presenza e il voto il nostro Francesco Paolo Sisto. Silvio Berlusconi". E' questo il testo del messaggio inviato da Silvio Berlusconi ai parlamentari di Forza Italia in vista del voto per l'elezione dei giudici della Consulta.

La Lega, invece, ha votato scheda bianca: "Nessun accordo con il Pd: come molti altri colleghi, abbiamo votato scheda bianca e ai nostri deputati e senatori non abbiamo dato nessuna indicazione non essendoci nessuna convergenza sui nomi proposti", spiegano i capigruppo del Carroccio di Camera e Senato, Massimiliano Fedriga e Gianmarco Centinaio. "Dispiace per i complottisti delle scie chimiche - proseguono i due esponenti del Carroccio riferendosi ad alcune dichiarazioni dei parlamentari 5 Stelle - ma questa è la dura, per loro, verità: non abbiamo stretto accordi".