La sfida di San Siro
Nella serata di Coppa Italia, il Bari di Fabio Caserta ha affrontato il Milan a San Siro, in una partita che, sulla carta, presentava grandi difficoltà. I rossoneri, infatti, si sono dimostrati superiori sotto tutti i punti di vista, ma i biancorossi hanno comunque offerto una prestazione positiva.
Caserta ha sottolineato come la squadra abbia avuto alcune occasioni da sfruttare meglio, evidenziando però che contro il Milan le chance sono sempre ridotte al minimo.
L’orgoglio per la prestazione del Bari
“Sono soddisfatto della prova dei ragazzi – ha dichiarato Caserta – perché l’obiettivo era giocare a viso aperto e mettere in pratica quanto provato in allenamento. In alcuni momenti abbiamo rischiato, ma questa è la mentalità che chiedo alla squadra. Per noi il vero campionato comincia dalla prossima settimana”.
Emozioni e ritorni importanti
Un passaggio significativo del post gara è stato dedicato al ritorno in campo di un calciatore rimasto fermo a lungo:
“Non è partito dall’inizio perché si è allenato poco negli ultimi dieci giorni – ha spiegato il tecnico – ma quel minuto in campo è stato emozionante per tutti noi. È un giocatore fondamentale e speriamo di recuperarlo presto a pieno regime”.
Una squadra in costruzione
Caserta ha ricordato come il Bari 2024/25 sia una squadra nuova, con tanti innesti e uno staff tecnico da poco insediato:
“C’è bisogno di tempo e pazienza – ha detto – ma rispetto al ritiro estivo ho già visto grandi passi avanti. I ragazzi si impegnano in ogni allenamento e questo è un ottimo punto di partenza”.
Giocare a San Siro: un’esperienza unica
Davanti a oltre 65.000 spettatori, il Bari ha provato a proporre gioco dal basso, come richiesto dallo staff tecnico. “Abbiamo chiesto ai ragazzi di divertirsi e di avere personalità – ha aggiunto Caserta – e oggi l’hanno dimostrato. Non cerco il singolo, ma una squadra unita capace di soffrire insieme”.
Focus sui singoli: Dorval e Sibilli
Il tecnico ha speso parole di elogio per alcuni giocatori in particolare:
- Dorval, autore di un buon secondo tempo nonostante un calo fisico dovuto allo stop dei giorni precedenti.
- Sibilli, definito “un calciatore con qualità tecniche e fisiche superiori alla media”, capace di muoversi bene tra le linee e offrire una prestazione tatticamente intelligente.
Difesa da migliorare, ma segnali positivi
Unico rammarico, l’errore difensivo sul primo gol subito: “Abbiamo perso l’uomo in area e questo non deve accadere, perché anche in Serie B simili disattenzioni vengono punite”.
Nonostante questo, Caserta ha ribadito come la prova del Bari sia stata incoraggiante: “Il Milan è una squadra che lotterà per lo scudetto, quindi il fatto di aver retto il confronto è un segnale di crescita”.