PARIGI (FRANCIA), 02 LUGLIO 2014 - Nicolas Sarkozy, ex presidente francese, che si trovava ieri in stato di fermo, è stato rilasciato durante la notte, ma deve ora rispondere alle accuse di abuso di ufficio e violazione del segreto istruttorio.
Il fermo dell'ex presidente è durato quindici ore e si è concluso con l'apertura di un'indagine. Ciò nonostante, al momento non è stato previsto alcun provvedimento restrittivo nei suoi confronti. L'ipotesi di reato formulata, però, prevede fino a dieci anni di carcere.[MORE]
Durante la notte, sono stati i giudici francesi a notificare a Nicolas Sarkozy l'apertura dell'indagine. L'ex presidente è accusato di aver corotto il magistrato della Cassazione, Gilbert Azibert. Quest'ultimo gli avrebbe fornito informazioni in merito alle sue questioni giudiziarie in cambio di un posto al Principato di Monaco. Per tali fatti, venne presa in considerazione anche la posizione di un secondo magistrato, Patrick Sassous, il quale però non riuslta essere indagato.
Accanto a Nicolas Sarkozy, vi è il suo avvocato di fiducia, Thierry Herzog. Secondo le agenzie di stampa, anche quest'ultimo si sarebbe visto notificare l'apertura delle indagini a suo carico.
(Foto da milanopost.info)
Alessia Malachiti
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