Rossoblù travolgenti al Marulla: il tecnico esalta il gruppo e invita alla fiducia
Il Cosenza Calcio ha scritto una pagina importante della sua stagione imponendosi con un netto 4-1 sul Catania, una delle squadre più attrezzate del campionato. Un risultato che alla vigilia sembrava improbabile, ma che sul campo è apparso meritato grazie a una prestazione di grande intensità e organizzazione.
Buscè: “Abbiamo affrontato una corazzata con coraggio e identità”
Nel post-partita, Mister Antonio Buscè ha analizzato la sfida sottolineando la forza dell’avversario:
“Avevo detto ai ragazzi che il Catania è una squadra costruita per vincere il campionato, con giocatori di spessore e cambi di livello. Ma non era impossibile affrontarla. Ho chiesto ai miei di giocare con coraggio, concentrazione al massimo e soprattutto con spirito di gruppo. Oggi hanno dimostrato di essere uniti e di avere un’identità”.
La forza del gruppo come chiave del successo
Buscè ha ribadito più volte l’importanza della coesione interna:
“Il gruppo è sacro. Il singolo si esalta solo se funziona il collettivo. Dal ritiro estivo stiamo lavorando per costruire questa mentalità e oggi i ragazzi hanno dimostrato di essere legati alla maglia, correndo uno per l’altro. Non era facile, ma hanno dato un segnale forte alla piazza”.
Cosenza, una squadra in crescita costante
Il tecnico ha ricordato anche i progressi compiuti nelle settimane precedenti:
“Già contro la Salernitana non meritavamo la sconfitta. Oggi invece abbiamo affrontato una squadra più quadrata e siamo riusciti a vincere con merito. Questo è frutto del lavoro quotidiano, della fiducia reciproca e della leggerezza mentale che cerchiamo di trasmettere ai ragazzi”.
La gestione tattica: adattarsi per vincere
Interrogato sulle scelte di gioco, Buscè ha spiegato:
“Non bisogna avere paura di cambiare modulo. In base alle caratteristiche dei giocatori sappiamo adattarci. Contro il Catania era fondamentale il sacrificio degli esterni e la disponibilità dei centrocampisti, che hanno interpretato al meglio la gara. Quando c’è questa mentalità, puoi coprire bene il campo e affrontare chiunque”.
Un segnale anche alla tifoseria
Infine, l’allenatore ha lanciato un messaggio ai sostenitori:
“So che c’è un clima difficile intorno alla società, ma io ho chiesto al gruppo di isolarsi da queste dinamiche. L’unica medicina è il campo: entusiasmo, sacrificio e risultati. Sarebbe bello rivedere presto il Marulla pieno, perché questi ragazzi meritano il sostegno della gente”.
Con questa vittoria, il Cosenza Calcio non solo interrompe il dominio del Catania, ma dimostra di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in campionato, basandosi su identità, coraggio e soprattutto sulla forza del gruppo.