COSENZA, 18 MAGGIO - Sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta due amministratori di una società cosentina che operava nel settore edile.[MORE]
Dopo aver contratto debiti per circa cinquemilioni di euro la società, gestita da un amministratore fittizio, ai fini di sottrarsi dai pagamenti avrebbe ceduto i beni aziendali ad un'altra società controllata dallo stesso dirigente che avrebbe avviato la procedura di fallimento dell'azienda indebitata.
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Cosenza, attraverso le indagini coordinate dalla Procura diretta da Mario Spagnuolo, avrebbero intercettato la vendita di terreni e mezzi oltre la titolarità di attestazioni di qualificazione necessarie per la partecipazione alle gare pubbliche, da parte degli amministratori per evitare il pagamento dei debiti e sottrarre una somma ingente.
Al termine dell'operazione l'azienda sarebbe risultata non idonea al pagamento dei debiti e le forze dell'ordine avrebbero inoltre sequestrato i beni ceduti e denunciato il vero l'amministratore della società.
Alessia Terzo
Immagine da wikimedia.org