COSENZA, 6 NOVEMBRE 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo) La campagna congressuale provinciale sta per concludersi e a Cosenza si registra una percentuale altissima di votanti che hanno partecipato e consentito il regolare svolgimento di quasi la totalità dei congressi di circolo.
Oltre agli iscritti del 2012 nei congressi di circolo si registra una significativa presenza di nuovi iscritti al PD. Tutto ciò è avvenuto in coerenza e nel pieno rispetto delle norme statutarie e delle regole congressuali.
E’ grave che Laratta si sia ritirato per protestare perché a Cosenza non è stato garantito l’imbroglio del tesseramento gonfiato.
E’ altrettanto grave che Laratta continui a dare una rappresentazione dei congressi non corrispondenti alla realtà. Evidentemente non gli è bastata la lezione del circolo di San Giovanni in Fiore dove fino alla vigilia del congresso è stato segretario e dove si è registrata una larga partecipazione al congresso (circa 500 iscritti) ed un consenso netto per Luigi Guglielmelli (432 voti).
Probabilmente Laratta aveva accettato di candidarsi alla segreteria provinciale del partito perché convinto che la competizione congressuale si svolgesse tra chi avrebbe investito le maggiori quote di risorse finanziarie per l’acquisto di pacchetti di tessere. Insomma, qualcuno ha pensato che il congresso degli iscritti al PD si potesse trasformare in una sorta di primarie aperte perfino ad elettori ed esponenti del centrodestra o a quanti nelle varie realtà locali si sarebbero prestati ad un vero e proprio voto di scambio.
Evidentemente non si ha cognizione del valore politico e morale dell’atto di adesione al partito. Del resto lo stesso Franco Laratta, nonostante fosse segretario di circolo, non aveva ancora regolarizzato il rinnovo della tessera che ha fatto solo dopo la ufficializzazione della candidatura alla segreteria e dopo l’avvio della campagna congressuale. Si vorrebbe il PD solo come comitato elettorale e con gruppi dirigenti e rappresentanti delle istituzioni scelti non attraverso l’investitura popolare ma nominati con il metodo del porcellum. Anche per questo la drammatizzazione tesa ad inficiare il congresso cosentino è dettata dalle stesse ragioni per le quali Laratta e i suoi sostenitori si oppongono allo svolgimento del congresso regionale del PD.
Notizia segnalata da Comitato Provinciale per Guglielmelli Segretario [MORE]