Politica

Costa Concordia, sfida aperta tra Genova e Piombino per il trasferimento del relitto

GENOVA, 24 GIUGNO 2014 - Tra meno di un giorno si saprà finalmente dove verrà trasferito il relitto della Costa Concordia, la nave che oramai da diversi mesi giace presso l’Isola del Giglio.

In ballo ci sono la città di Genova e di Piombino. Nella giornata di domani, 25 Giugno, è prevista una conferenza e una votazione.

In leggero vantaggio sembrerebbe il capoluogo ligure, anche se l’arrivo della Costa Concordia in Liguria non convince proprio tutti.

Intanto si fa sempre più alta la possibilità di uno smantellamento della nave all’estero, anche se nelle ultime settimane sono state diverse le persone che si sono schierate a favore dell’arrivo del relitto a Piombino. A votare a favore il sindaco di Forte dei Marmi, che ha però sottolineato il rischio di inquinamento ambientale che potrebbe presentarsi in seguito allo smantellamento del relitto. A favore anche Valdicornia del PD, anche se il capoluogo ligure è nelle preferenze di Costa Crociere per dei motivi puramente logistici. Infatti il porto di Piombino non è al momento idoneo a poter ospitare il relitto della Costa Concordia e nel caso in cui la cittadina toscana dovesse essere la scelta finale bisognerebbe aspettare ancora diversi mesi.[MORE]

Dario Parrini, segretario del PD della Toscana non ha alcun dubbio circa la questione “Costa Concordia” e al trasferimento del relitto ancorato presso l’Isola del Giglio.

Ho sempre pensato e continuo a pensare che Piombino sia in assoluto la scelta più sicura” ha precisato Parrini, che ha poi proseguito: “ Ritengo che il ministero debba valutare il piano presentato da Costa Crociere applicando integralmente e col massimo rigore possibile il principio di precauzione rispetto ai rischi per l’ambiente marino”.

La sfida Genova - Piombino è ancora tutta da giocare. Solo nella giornata di domani potremo scoprirne di più.

Emanuele Ambrosio

(img. ilfattoquotidiano.it)