Crocetta dichiara stato di calamità a Catania e assicura:"Ci sarà solidarietà del governo regionale"
Politica Sicilia

Crocetta dichiara stato di calamità a Catania e assicura:"Ci sarà solidarietà del governo regionale"

sabato 8 novembre, 2014

 ACIREALE, 8 NOVEMBRE 2014 – Ieri la nuova giunta regionale si è riunita ad Acireale per un incontro straordinario sulla grave situazione di Maltempo che si è abbattuta nella Sicilia orientale. "Sono venuto qui per verificare i danni. È un territorio che è stato colpito in modo violento; io ho sentito il bisogno di chiamare immediatamente il sindaco, di raccordarmi con i parlamentari e consiglieri locali per dare non solo la solidarietà della Regione ma anche per capire cosa é accaduto", ha detto il presidente della Regione, Rosario Crocetta.

Ed effettivamente proprio ad Acireale, ma non solo, i danni subito sono stati moltissimi. Ben 444 case sono state colpite dal maltempo e decine di queste sono rimaste senza il tetto. 158 invece sono state le automobili distrutte o danneggiate. Il governatore ha quindi continuato: “Faremo la dichiarazione di calamità naturale e chiederemo che ci sia anche una conseguente dichiarazione da parte dello Stato perché è evidente che chi ha subito danni deve essere aiutato. Dobbiamo alleviare la sofferenza delle persone ci rendiamo conto che si tratta di situazioni eccezionali che hanno colpito tante famiglie e io voglio rassicurare i cittadini che sarò con loro, che ci sarà la solidarietà del governo regionale".[MORE]

Per gli interventi in materia fiscale, che saranno necessari, Crocetta spiega che ci vorrà l’intervento del governo e aggiunge che crede serva la dilatazione dei debiti. "Però credo – ha continuato - che questo sia il momento degli interventi urgenti a difesa e a protezione dell'incolumità dei cittadini e dei territori, che è esattamente quello su cui stiamo lavorando prioritariamente, insieme alla quantificazione dei danni. Poi, avendo la stima esatta delle risorse necessarie - ha concluso - interverremo con vari strumenti, compreso ovviamente il risarcimento perché chi avuto la casa distrutta la prima cosa che vuol fare è tornare nella propria abitazione".

(foto dal sito catania.meridionews.it)

Michela Franzone


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