Cronache Pongistiche Sardegna del 26 marzo 2014

Tempo di lettura: ~30 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

 CAGLIARI, 26 MARZO 2014 -

CONVOCAZIONI COPPA DELLE REGIONI E STAGE REGIONALE GIOVANILE

Migliorare il tredicesimo posto conseguito lo scorso anno. Con questo intento la delegazione sarda partirà a Molfetta per l’edizione n. 34 della Coppa delle Regioni. Il responsabile della commissione tecnica regionale Giorgio Aprile, in sintonia con il suo collaboratore Stefano Curcio, ha diramato i nomi dei tre under 14 che voleranno in Puglia per partecipare a una manifestazione che si terrà dal 10 al 14 aprile. I due maschietti provengono dalla società Marcozzi Cagliari e sono John Michael Oyebode e Marco Poma. Con loro la pongista della Muraverese Alice Mattana. Il tecnico accompagnatore sarà lo stesso Curcio.
In questi giorni si è provveduto anche alle convocazioni per lo Stage Giovanile del 18 aprile, organizzato in collaborazione con il Team del “Progetto Giovani” Fitet Nazionale.
Giorgio Aprile ha compilato una lista di diciotto nomi che si ritroveranno presso il Palatennistavolo di via Crespellani dalle 16 alle 19.00.
Salvo rinunce dell’ultimo momento saranno presenti: Cocco Mario, Porcu Camilla (ASD TT. Muraverese), Congiu Sara, Mascia Federico, Franzò Rita Francesca, Nieddu Marco, Viviani Viola, Zucca Giulia (ASD Muravera TT), Cinus Thomas, Meloni Gabriele (ASD Marcozzi). Mozzi Beatrice, Mura Michela, Scalas Giacomo (USD TT. Zeus Quartu S.E.), Saiu Francesca, Podda Gabriele (ASD TT. Decimomannu), Sini Davide Pio (ASD TT. Santa Tecla Nulvi), Scudino Chiara, Bonomo Martina (ASD Libertas Ping-Pong Monterosello).

IL PUNTO SULLA SERIE A

Nel settore femminile lo Zeus Quartu si conferma al comando della graduatoria superando brillantemente il difficile ostacolo rappresentato dalle atlete del Cortemaggiore, terza forza del campionato. Ad una giornata dal termine la formazione del patron Gianfranco Cancedda è matematicamente certa di affrontare nella semifinale scudetto la quarta in classifica che, salvo risvolti incredibili, dovrebbe essere la Bagnolese.
Con i due successi casalinghi ottenuti nel giro di ventiquattro ore, il Tennistavolo Norbello blinda il secondo posto. Prima il retrocesso Tramin e poi il Castel Goffredo vengono superati agevolmente con una Niko Stefanova che ha definitivamente accantonato i problemi alla schiena. Nell’ultima giornata che si disputerà fra due settimane lo Zeus sarà impegnato nel campo dell’Eppan, mentre a Cortemaggiore ci sarà l’anteprima dell’altra semifinale play off con le magiostrine che faranno gli onori di casa alle giallo blu del presidente Simone Carrucciu. Le date delle semifinali scudetto saranno l’otto e il nove maggio. Ritorno 14 maggio.
Altra sconfitta per il Quattro Mori Cagliari che a Termeno potrebbe giocarsi il pareggio ma l’italo russa Irina Bagina perde incredibilmente con l’atleta meno forte delle avversarie.
In A2 maschile la Marcozzi Cagliari arriva in extremis all’appuntamento di Reggio Emilia. Inesistente il riscaldamento per Daniele Sabatino e compagni e logica sconfitta con una formazione che in altre situazioni “normali” poteva essere contrastata meglio. Salvezza comunque matematica e recupero conclusivo sabato prossimo quando a Cagliari arriverà il Tennistavolo Cori (Palalatennistavolo ore 19,00).
Ultimo concentramento della stagione regolare in A2 femminile. Il Tennistavolo Norbello, già condannato ai play out arriva a Cuneo per fare bella figura, ma Marialucia Di Meo non sembra essere contenta della prestazione globale: “Con le posizioni in classifica ormai assegnate – racconta il tecnico giocatore – si gioca per testare lo stato di forma delle atlete in vista dei play out. Proibitivo il primo incontro che ci vede opposte alla fortissima formazione di Novara: due sconfitte mie contro Saporta e Daniele ed una a testa per Eleonora Trudu e Silvia Deligia (rispettivamente con Daniele e Mosconi) ci vedono cedere per 4 a 0. Sicuramente più alla nostra portata l’incontro contro Genova, che si presenta con una formazione non al completo. Incontro equilibrato che infatti si conclude in parità: un punto a testa che comunque lascia un po’ di amaro per la sconfitta di Eleonora, 3-2 contro Cannella (conduceva Eleonora 2-0) e per la mia contro la Zefiro in cui anche io conducevo 2-0 e 10-7 nel terzo set. Di sicuro la vittoria avrebbe fatto morale in vista dei play out, dove speriamo di non commettere gli stessi errori e cercare di evitare cali di concentrazione come avvenuto a Cuneo”.

B2: PUNTI IMPORTANTI PER LO ZEUS QUARTU NEL DERBY SALVEZZA
I
“A campionato per noi finito anche la concentrazione e la grinta calano” Lusiano Perez comincia così il commento della gara che la sua Oriolo, mattatrice del girone, ha vinto sulla Marcozzi Cagliari. “Fabio Di Silvio solido come sempre – continua l’ex di turno - Giacomo Levati seppure infortunato porta a casa due vittorie. Io vinco la prima con Marco Sarigu ma con Alessio Meloni non entro proprio in partita e perdo 3 a 0. Schiacciando sotto rete con Meloni prendo il paletto della rete e il piatto della racchetta attraversa tutta la palestra volando”.
Terza sconfitta consecutiva per la Libertas Sassari con il Cral Comune di Roma. “L'ottima prestazione di Mauro Lorenzini – analizza il capitolino Alessandro De Nigris - ci ha permesso di vincere l'incontro con i suoi tre punti e uno mio e di Aliaksei Haidzis per 5-2, anche se l'assenza dell'amico Gian Marco Orrù ci ha facilitato il tutto. Il secondo posto è ormai nostro, abbiamo confermato la prestazione dello scorso anno con due giornate di anticipo. La Libertas Sassari è stata sicuramente penalizzata per l’importante defezione sia per le prestazioni da giocatore, sia da tecnico di Orrù, anche se la squadra si é ben comportata grazie anche alle vittorie di Tonino Pinna”.
La Futura 94 Open Informatica di Ciampino espugna il campo del Muravera e raggiunge Marcozzi e Libertas Sassari a quota dodici punti. Luigi Montemurro commenta il match disputato nel Sarrabus: “Oriolo a parte, Bayern della B2 girone G, mai campionato fu più equilibrato. Perdi una partita, sei retrocesso. La vinci, sei terzo. Terz’ultima giornata di campionato. Niente è come sembra. Il Marcozzi, orfano di Carletto Rossi, elevato a campionato ben più nobile, non è più il Marcozzi. Il Sassari, orfano di Gianmarco Orru’ rientrato in Spagna, non è più la seconda forza del campionato. Il Muravera, orfano di Giovanni Cuccu infortunato, è costretto a lanciare nella mischia un ragazzo del vivaio dalla D2. Lo Zeus invece, orfano di nessuno, decide di optare per la parità dei sessi, schierando in queste ultime quattro giornate la fortissima Wei Jian fresca di A1. Il Ciampino, sicuro fino a qualche giornata fa di una “serena”, dopo essere stato massacrato da “Era” (moglie di Zeus) si trova invischiato in un pericoloso rush finale. Se vince contro il Muravera è matematicamente salvo; se perde, il fantasma C1 rischia di avvicinarsi. In un clima ricco di tensione ma anche di sana amicizia sportiva (mister tre punti Riccardo Lisci ci ha fatto anche da tassista da e per l’aeroporto!) inizia la battaglia. Lisci-Pisanu-Macis contro Gurghean-Spagni-Montemurro. In avvio il Ciampino si porta agilmente avanti con il doppio 3-0 di Montemurro su Nicola Pisanu e di Cristian Gurghean su Stefano Macis. Lisci, bestia nera del Ciampino, accorcia le distanze con un netto 3-0 su Emanuele Spagni. Gurghean-Pisanu è una battaglia, vinta per 3-2 dal Ciampino. Lisci-Montemurro, seppur gradevole da vedere, è un secco 3-1 in favore del Muravera. Siamo sul 3-2 per il Ciampino. Partita fondamentale: l’esperto Spagni contro la giovane promessa Macis. La gioventù parte a razzo, portandosi in vantaggio per 2 set a 0 e 9-7. Ma chi parte a razzo.. deve stare attento a dosare le energie, mentali e fisiche. Spagni con una grande prova di carattere ed esperienza riesce a ribaltare incredibilmente il risultato del set e ad aggiudicarsi addirittura l’incontro per 3-2. Sul 4-2 per il Ciampino, seguono due punti del Muravera: Lisci su Gurghean per 3-1 e Pisanu su uno Spagni che aveva dato già tutto. Siamo 4 pari: Montemurro-Macis. Se si fosse dovuto scommettere guardando la classifica dei due giocatori, i bookmakers non avrebbero nemmeno quotato l’incontro. Ma sul 4 pari qualunque cosa può succedere. Macis non ha paura, Montemurro ne ha tanta. Montemurro si aggiudica faticosamente il primo set, spreca un set point nel secondo e si va 1-1. Il giocatore del Ciampino si aggiudica faticosamente il terzo set ma nel quarto si trova in estrema difficoltà, sotto per 10-5. Recupera fino ad avere addirittura un match point ma incredibilmente chiama time out. Time out che serve più a Macis ad uscire dal torpore in cui era piombato più che a Montemurro per dare la zampata finale. Si va sul 2 pari. Quinto set equilibrato fino al 4 pari. Montemurro si porta a casa un punto fortunoso… e Macis crolla! Ciampino espugna Muravera per 5-4. Ciampino matematicamente salvo! Muravera perde per 5-4 e salvezza a rischio. Il punto più bello però viene giocato subito dopo, davanti a una decina di taglieri di salumi e formaggi, in cui sono emersi i veri valori. Montemurro e Gurgheano top player.. a tavola”!
Sul match salvezza tra Muraverese e Zeus Quartu interviene Mattia Contu: “La partita si preannunciava abbastanza tesa e così è stato. Mi dispiace per la Muraverese, e in parte sono contento per Riccardo Dessì che molto motivato ha portato i tre punti alla sua squadra (l’altro punto è di Marcello Porcu). Immaginavo pure che Wei Jian avrebbe avuto difficoltà con lui e che avrebbe potuto perdere e così è stato. Ma alla fine, numeri alla mano, siamo riusciti a vincere grazie anche all’apporto di Giancarlo Carta..
Per il resto si è conclusa la serata con una pizza, come mi piacerebbe potesse sempre succedere, ma siamo ancora lontani da questi traguardi. Purtroppo per vari e stupidi motivi ci si fa guerriglia anziché unirsi a portare idee su regolamenti etc. Quindi non vedo perché se una cosa viene permessa da un regolamento non si dovrebbe fare. Se non è chiaro e non piace muoviamoci assieme e chiediamo di cambiarlo. Ma dire che è sbagliato utilizzarlo, rispettandolo, mi sembra un po’ stupido. Se uno ha delle risorse non vedo perché non dovrebbe impiegarle. Ci resta da giocare con Cral Roma e Oriolo, la salvezza è lontana, a mio parere noi siamo sfavoriti soprattutto tenendo conto che a seguire Muravera giocherà contro Sassari incompleta e la Muraverese ormai retrocessa. Si deciderà tutto all’ultimo”.

SERIE B FEMMINILE: ZEUS QUARTU AI PLAY OFF

Ultime due giornate della regular season per quanto riguarda il girone G in cui sono impegnate tre formazioni isolane. Il Tennistavolo Zeus chiude con tre punti di vantaggio sul Muravera e si appresta ad affrontare i play off tra poco meno di due settimane. Nel concentramento umbro tenutosi a cura della società San Giustino la formazione quartese (Alessandra Mura, Margarita Demenkova, Roberta Perna) ottiene altre due vittorie su Muraverese e As Roma TT. Una vittoria e un pari per il Muravera (Maria Alejandra Rojas, Floriana e Monia Franchi) rispettivamente con Eureka Roma e le padrone di casa dell’Amicis San Giustino. Dopo la sconfitta riportata sulla corazzata Zeus, le ragazze della Muraverese (Laura Diomedi, Alice Mattana, Ilenia Ariu) si riscattano superando per 4 – 0 l’Eureka Roma.

C1: LA MARCOZZI SPERA ANCORA NELLA VITTORIA FINALE
ALBERTO MATTANA TRASCINA LA MURAVERESE

Buon successo della Castello Parker che vince ad Oristano per 5 a 0 e si mantiene al comando della classifica. Il resoconto è di Valerio Marzulli: “Apre il match Francesco Caldarola che deve sudare le sette proverbiali camicie per battere Davide Pusceddu; incontro tirato che termina al quinto set dove il giocatore romano riesce a sopperire con l'esperienza alla maggiore rapidità del giocatore di casa. Bruno Esposito, di categoria superiore, non ha difficoltà nel vincere contro Nicola Cuccureddu e sul 2-0 Marzulli entra in campo contro Luigi Pusceddu. All'inizio la maggiore grinta del sardo sembra avere la meglio ma già dal secondo set il giovane romano alza il livello di gioco e chiude senza grossi problemi al quarto set. Sul 3-0 Davide Pusceddu affronta Fabio Angiolella subentrato ad Esposito. L'incontro, che sembra essere a senso unico con i sardi rassegnati alla sconfitta, si complica quando, sotto 2-0, Pusceddu cambia tattica e decide di essere più attendista, rientrando sul 2-2 anche se nell'ultimo set la calma olimpica di Angiolella riesce ad avere la meglio sui top del padrone di casa. La Castello Parker chiude alla prima occasione utile con Caldarola che batte 3-2 Luigi Pusceddu: match pieno di errori da entrambe le parti con il sardo poco voglioso di vincere e l'ospite troppo falloso per chiudere in modo netto”.
Secondo successo consecutivo per la Muraverese che staziona al secondo posto. Uomo del giorno, come la scorsa settimana si conferma Alberto Mattana, che finalmente viene convinto a discettare sul derby. “Abbiamo incontrato gli amici dell’Alghero, partita molto importante in chiave secondo posto visto che la Castello Roma si proietta inesorabilmente a vincere il campionato. Nella prima partita si vedono scontrarsi Michele Buccoli contro Maurizio Muzzu. Con il primo molto in palla Muzzu non può molto: infatti Buccoli liquida la pratica con un secco 3 a 0. Avendo girato la formazione classica, nella seconda partita gioco io contro Fabio Costantino e seppur con qualche problema riesco a portare a casa il punto vincendo 3 a 1. Sul 2 – 0 gli algheresi accorciano subito le distanze quando Carlo Fois si fa valere su Andrea Giorgi per 3 a 0 con secondo e terzo set più che combattuti. Riscendo in campo io nella partita spartiacque (forse) dell’intero match. Uscendone vincitore posso dire che è stata una partita soddisfacente sia a livello tecnico che a livello mentale. Riesco a vincere 3 a 2 con il sempre ostico Maurizio Muzzu (con il quale non avevo mai vinto), sotto 2 a 1 5-3 rimonto (con contributo time-out di coach Alessandro Poma), vincendo 11 9 con 2 importanti colpi allenati in settimana. Al quinto non c’è partita, riesco ad iniziare bene subito il set e a chiuderlo 11 2. 3 a 1 per noi. Buccoli contro Fois. Il mio compagno blocca tutto, contrattacca tutto. Entra tutto in campo. È forse la sua prestazione migliore del campionato a livello tecnico e di pulizia dei colpi, infatti chiude con un importante 3 a 0 sul uno dei giocatori più forti del campionato. A questo punto tocca a Giorgi vincere su Costantino, punto che arriva (non senza difficoltà) quando il muraverese vince per 3 a 1. Con questo 5 a 1 siamo secondi a pari punti con Marcozzi che però ha una gara in meno. Noi continuiamo sulla nostra strada provando a chiudere il campionato nel migliore dei modi.
Infine vorrei fare i complimenti a Riccardo Dessì, che nella partita persa contro lo Zeus in B2 (nel tavolo a fianco) che ha sancito la ormai definitiva retrocessione della nostra squadra, ha portato ha casa tre punti vincendo con Carta, Contu e la sempreverde (e forte) Wei Jian”.
Nell’anticipo dell’ultima giornata di ritorno la Marcozzi supera l’Isola che non c’era Peter Pan Roma. Massimo Ferrero racconta la vittoria: “Inizio io il match contro Riccardo Carletti vincendo un 3 a 1 più tirato di quanto non sembri dai numeri. Segue Giuseppe Rossi che per l’occasione sostituisce Federico Concas in un match difficile contro Liberatori a cui è riuscito a dare qualche rogna che purtroppo, però, non è bastata. E ci portiamo direttamente sul 4 a 1 con tre punti rispettivamente di Johnny Oyebode su Carletti Matteo e Riccardo e uno mio su Liberatori in una partita finita 13-11 all’ultimo set. Giuseppe Rossi con Matteo Carletti rischia ancora di vincere ma cede all’ultimo set, così chiude la partita Oyebode senza problemi contro un Liberatori ormai demoralizzato. Una vittoria che ci riporta secondi in classifica direttamente dietro il Castello che affronteremo la prossima giornata. Il campionato a sole due partite dalla fine è quindi più che aperto e noi ci crediamo”.
Il giorno dopo la compagine romana si dirige a Guspini per affrontare la squadra locale, riuscendo a riscattarsi. “Purtroppo dopo più di un mese di stop riprendiamo il campionato con una sconfitta per 5-4 contro il Peter Pan – rimarca il pongista guspinese Francesco Lai - in una partita molto equilibrata visto anche il valore più o meno uguale delle due formazioni. Fino al 3-3 le partite si concludono tutte come ci si sarebbe potuti attendere vista la classifica dei giocatori. Peccato per la partita tra Michele Lai e Liberatori Davide, in cui mio fratello ha giocato bene ma non è riuscito ad avere la meglio dovendo arrendersi ai vantaggi in quasi ogni set. La partita quindi si è decisa negli ultimi 3 incontri. Ci portiamo sul 4-3 grazie alla mia vittoria con Liberatori, anche in questo caso in una partita molto tirata, ma poi Michele perde per 3-1 contro Carletti Matteo, soffrendo troppo il gioco dell'avversario. Sul 4-4 scende in campo Massi Broccia, ma anche in questo caso finisce 3-1 per il nostro avversario, con il mio compagno di squadra che forse sente troppo la partita e non riesce ad esprimersi come sa mostrando un gioco troppo rinunciatario. Forse alla fine le maggiori motivazioni del Peter Pan hanno fatto la differenza, visto che con questa vittoria anche loro hanno potuto festeggiare la salvezza”.

C2: LA SAETTA DI NUOVO SOLA AL COMANDO

I colpi di scena si susseguono di settimana in settimana. Dopo che l’ITC Enrico Fermi Iglesias aveva riacciuffato la vetta, se la vede sfumare perché bloccato dal Monserrato, autentica sorpresa nel girone di ritorno. Nel mentre La Saetta Quartu riguadagna la prima posizione battendo l’Oristano. “È stata una partita dove le differenze in campo rispettavano la classifica – argomenta il saettino Luca De Vita - l'Oristano ha perso il suo giocatore migliore (Walter Barroi) e si presenta in formazione rimaneggiata. Bella partita di Tore Coghe contro Claudio Rossi con dei momenti di buon tennistavolo. Io con Federico Piselli ho disputato una buona partita anche se ancora non riesco a rimanere concentrato per tutto l'incontro. Per Christian Ferro ordinaria amministrazione. Il campionato non e' ancora finito ed e' ancora prematuro esprimersi”.
Un salomonico pareggio chiude l’incontro tra la ex prima in classifica, Iglesias, e l’arrembante Monserrato, imbattuto da ben otto giornate. “Il pareggio consente alla Saetta di riprendere, da sola, il comando di una quanto mai incerta C/2 – rileva il pongista della formazione paulese Fabrizio Carta - ed impedisce al TT Monserrato di puntare al secondo posto del girone.
Nell’incontro di apertura, Giovanni Siddu ha la meglio abbastanza facilmente su Carta che non riesce a controllare i taglienti servizi dell’avversario, lottando ad armi pari solo nel secondo set. A seguire un buon Marco Saiu, ormai tornato ad ottimi livelli, vince con un secco 3-0 su Roberto Pili. Nel terzo incontro, spettacolare match tra un Alberto Puzzoni, sempre più sicuro e convincente, ed un generoso Bruno Pinna che però deve cedere in quattro set. A questo punto Siddu fa suo l’incontro con Saiu, con una progressione decisiva nel terzo e quarto set, nei quali trova buoni punti d’attacco. Nulla può la pur brillante difesa del monserratino. Su 2-2, Bruno Pinna batte con coraggio Carta per 3-1, annullando diversi set point all’anziano giocatore che si arrende, sia pure con qualche rimpianto. Nei punti decisivi, è stata determinante la carica nervosa di Pinna. Il solito Alberto Puzzoni, maturo per palcoscenici e categorie superiori, supera con una certa facilità Roberto Pili, apparso in giornata negativa, con un secco 3-0.
Pareggio giusto, tutto sommato, che lascia nell’incertezza sia la lotta per la promozione, riservata a Saetta ed Iglesias, che per il terzo posto, dove sono ancora appaiati Monserrato e Quartu. Per il Monserrato rimane solo il rammarico di aver perso all’andata in casa del Lanusei, anche a causa dell’assenza di Puzzoni. Ma, del resto, in quattordici giornate, fortune e sfortune si compensano”.[MORE]
E dal capoluogo ogliastrino giunge la disamina di Gianni Patteri sul pari tra Sporting Lanusei e TT Quartu. “Peccato! La svolta dell'incontro tra Lanusei e Quartu è nel terzo set tra Carlo Piroddi e Mario Bordigoni, secondo incontro in programma. Carlo é sempre avanti per tutto il set fino a portarsi sul 10-5 per lui, quando, d'un tratto, il vento cambia repentino. Punto a punto Mario rimonta, complice qualche errore di troppo di Carlo, e va a vincere 12-10. Noi attoniti, era sfuggita una partita che pareva vinta. Nella bella Carlo paga psicologicamente e Mario si presenta all'incasso. A quest'ora starei parlando di una vittoria. Vittoria meritata. Il primo incontro tra me e il nigeriano Giacomo non ha avuto storia. Io non ho mai impensierito il forte giocatore quartese. Ho sicuramente mancato di convinzione. Sul 2-0 per il Quartu e soprattutto dopo un incontro perso in quella maniera... Scende in campo Francesco Spatara contro Michele Zanelli. Francesco per fortuna tiene la concentrazione, Zanelli ha faticato per tutti e tre i set a venire a capo del fastidioso tipo di gioco di cui è capace Francesco. È il 2-1. È di nuovo il mio turno, questa volta, inizio deciso, prendo le misure nel primo set vinto con un po' di fatica per 12-10. Negli altri due, con servizi efficaci, buone aperture e block veloci, vinco abbastanza agevolmente; Mario è apparso, comunque, meno motivato e convinto rispetto all'incontro vinto su Carlo. Sul 2-2. é il momento della madre di tutte le partite: Oladimeji-Spatara. All'andata vinse secco Francesco 3-0 sotto lo sguardo attonito del nigeriano. Una partita che fece abbastanza rumore per il modo così perentorio con la quale era stata "costruita" da Francesco. Oggi, nel ritorno, la tensione di Giacomo era subito palpabile. Si capiva che era deciso tutto per riscattare la cocente sconfitta dell'andata. In effetti è molto concentrato, però il suo costante sorridere ed il suo scherzare a parole con l'avversario, tradisce un eccesso di nervosismo. Francesco sfodera la "partita perfetta" e Giacomo cade sotto i suoi pesantissimi colpi nonostante questa volta riesca a portare l'avversario fino al quinto set. Ma è proprio nelle fasi finali che Francesco mette freccia e accelera ed è stata ancora una volta un'accelerazione bruciante. Sul 3-2 la dea bendata rimette nelle mani di Carlo il destino di questo incontro. Il suo avversario è Zanelli che non è affatto disposto a fare da capro espiatorio. Carlo vince il primo set ma negli altri tre il gioco del quartese, sopratutto quello di dritto, ha fatto la differenza. Zanelli vince 3-1. Questo punto per noi tiene ancora accesa la fiammella della speranza”.
Bella partita quella tra Azzurra Cagliari e la Libertas Sassari. “Non solo perchè abbiamo portato a casa un pareggio molto importante – aggiunge l’azzurrino capoterrese Maurizio Piano - che ci tiene ancora vivi nella lotta per la salvezza. Sono state, infatti, quasi tutte delle partite molto combattute e spettacolari. Ad aprire le danze sono stati il nostro Vincenzo Salustro e Luca Baraccani, con l'atleta ospite che ha portato a casa la vittoria con un agevole 3-0. Poi siamo stati Gavino Sedda ed io a scendere in campo e a dare vita al primo 3-2 della gara. Alla fine, dopo cinque set combattuti a colpi di top e contro-top, sono stato io a conquistare il punto per la mia squadra. Il 2-1 a nostro favore è poi arrivato grazie a Massimo Atzeni, che ha battuto al quinto set Marcello Cilloco. Anche questa partita vissuta sull'onda dell'alternanza nelle vittorie dei set, dello spettacolo e della tensione agonistica.
Il punto di svolta della gara, poi, è stato la mia vittoria per 3-1 su Baraccani. Anche questa giunta al termine di set molto combattuti e anche con un pizzico di fortuna nel finale del quarto e ultimo set, quando alcune retine nei momenti giusti mi hanno permesso di chiudere per 11-7. Sul 3-1 a nostro favore abbiamo avuto due 'match point' che però non siamo riusciti a chiudere, con Salustro che ha perso per 3-2 con Cilloco, e Atzeni che è stato sconfitto al quinto set da Sedda per il 3-3 finale.
Visto il pareggio del Lanusei col Quartu, la lotta per la salvezza si è fatta ancora più serrata e credo si deciderà tutta all'ultima giornata. Intanto noi siamo attesi sabato prossimo dal match col Quartu, altra partita che vedrà in campo due squadre che necessitano, con obiettivi diversi, di un risultato positivo e possibilmente della vittoria”.

D1 A: IL TT QUARTU MANTIENE IL MARGINE DI SICUREZZA IN ATTESA DEI RECUPERI DELLA MARCOZZI

La capolista T.T.Quartu ottiene una soffertissima vittoria sul campo della Muraverese per 4-2. “Una maratona di 3 ore – conferma Pierluigi Montalbano - per stabilire i vincitori di questo match, combattuto fino all'ultimo punto dell'ultimo incontro. Gli ospiti, primi in classifica, si presentano in formazione tipo, pur se Montalbano soffre da qualche giorno di problemi alla schiena ed è costretto a un'infiltrazione di antidolorifico poco prima della partita. Si inizia subito proprio con l'esperto quartese che si impone 13-11 alla bella contro Luca Paganelli, dopo essere stato sotto 10-6 al 5° set. Un match giocato col cuore più che con la tecnica, contro un Paganelli in stato di grazia che mostra buona dimestichezza con i puntini e concretezza negli schemi difensivi sul tavolo. Scende in campo Stefano Riva che porta sul 2-0 il risultato vincendo 3-0 contro Stefano Giorgi, poco attento alle strategie di gioco lente ed elaborate del quartese. Tocca alla punta di diamante della Muraverese, Andrea Piras, segnare un punto per i locali e mantenere le speranze della sua squadra. Sconfigge agevolmente Luigi Congiu, apparso in crisi contro la potenza del giovane atleta di casa. I quartesi danno la svolta al match con Stefano Riva che conferma la sua stagione d'oro portando a 3 gli ospiti con una vittoria per 3-1 contro Luca Paganelli che non riesce a sfruttare le scivolose gomme da difesa contro il gioco lento e pulito di Riva. La partita si ravviva quando scendono in campo Pierluigi Montalbano e Andrea Piras che lottano fino alla bella sfoderando una prestazione di livello superiore. Sul 6-6 al 5° set, il giovane della Muraverese riesce a mantenere la concentrazione e vincere grazie anche a un vistoso calo fisico dell'avversario. La vittoria per i quartesi arriva all'ultimo incontro quando Luigi Congiu impone il suo gioco (3-0) su Stefano Giorgi, non a suo agio contro i continui cambi di ritmo dell'esperto giocatore ospite. Il T.T.Quartu ora conserva un buon margine di sicurezza sugli inseguitori, in attesa che i giovani della Marcozzi recuperino le partite non disputate per gli impegni in nazionale dei suoi ragazzi”.
Settimo risultato utile consecutivo per il Monserrato che riesce a superare anche La Saetta Quartu 4 – 2.. “La partita riflette l’andamento del match – dice il monserratino Gianfranco Soi – che è stato combattuto. Un grande Walter Casti prevale su Giampaolo Manca. Poi però perde contro un buon Mariano Cossellu che a sua volta aveva perso con Franco Esposito. Giordano Sini si deve arrendere sia al sottoscritto, sia a Esposito. L’ultimo incontro lo vince Manca sul sottoscritto nel match più combattuto conclusosi 11 – 8 al quinto set. Segnalo la buona performance tecnica di Francesco Esposito autore di due punti che ci hanno permesso di vincere il match. La mia squadra prosegue la lotta nei quartieri alti della classifica. La Saetta dovrà combattere sino all’ultimo per salvarsi. Buon campionato a tutti”.
Scontata la vittoria del clan di Mulinu Becciu che a Guspini ne ha approfittato per affinare gli assetti. Sotto i raggi ics soprattutto le prestazioni di Marco Poma e Edoardo Loi, in particolare quando si sono misurati con l’esperto Fabrizio Melis, uscito vincitore in entrambe le circostanze. Queste le parole del tecnico Stefano Curcio: “Marco Poma ha giocato molto, molto male, era completamente assente con la testa e non è riuscito ad entrare in partita per tutti e quattro i set. Edoardo invece ha giocato molto bene, ma deve migliorare nelle piccolezze; deve essere più attento, capire meglio le situazioni di gioco e credere maggiormente nelle sue capacità, perchè a volte mi sembra quasi rassegnato in campo. Deve essere più sicuro di se e più convinto”! La vittoria si materializza con due punti di Mattia La Gaetana e un punto a testa dei due campioni d’Italia in carica nella categoria giovanissimi a squadre.
La partita tra Fintes e Suelli era molto importante per la salvezza. “Purtroppo mancava Riccardo Di Giovanni che è il nostro punto di forza – sottolinea il fintesino Marco Pisanu - al suo posto esordisce Riccardo Esposito. Comunque finisce 3 3. Un punto che muove la classifica sperando nei passi falsi di Guspini e La Saetta La prima partita la gioco con Efisio Sirigu che, con la sua puntinata, mi ha messo in difficoltà ma ho prevalso per 3 a 2. A seguire Esposito non ha avuto possibilità con Verminetti perdendo per 3 a 0. Il mattatore Aresu vince 3 a 0 con Garau, a seguire io con Marco Verminetti, ma, anche in questo caso, non c'è stata partita, con quest'ultimo che vince per 3 a 0. Dino Aresu si sbarazza di Sirigu per 3 a 0, infine Esposito perde per 3 a 1 con Salvatore Garau. Tra loro mancava Sebastiano Lombardo. Le potenzialità del Suelli sono elevate e merita un posto tra le prime posizioni. Quanto a noi, un solo punto in tutto il girone d'andata e ben sei punti nelle cinque partite del girone di ritorno. Ora ci aspettano due partite piuttosto difficili: prima la capolista Quartu e poi la Marcozzi. Speriamo di poter raccogliere almeno due punti importanti in chiave salvezza”.

D1 B: GUILCIER SEMPRE PIÙ VICINO ALLA META

Nessun problema per il Guilcer Ghilarza che supera agevolmente anche l’Alghero. Il catalano Marco Cassitta è conscio della superiorità della capolista: “Sono molto bravi e ci hanno beccato poco in forma e molto fuori palla. Briam Mele ha il 100% delle vittorie su 21 incontri e qualcosa vorrà dire oltre un sacco di esperienza e una puntinata molto fastidiosa. Potevamo al massimo sperare in un pareggio ma abbiamo giocato male e loro erano sicuramente più motivati dalla corsa al primo posto”. Per i vincitori sono arrivati anche i punti di Mario Marchi e Ignazio Calderisi.
L’Oristano Rosso non incontra problemi contro la cenerentola Marpin 2007 Sassari. Per come si è svolta la partita – evidenzia Francesco Garau - non è stata mai in discussione. È finita 5a1 ma sono convinto che molto ha giocato la situazione dei nostri avversari non al top. Purtroppo retrocederanno e non è sicuramente la condizione mentale più idonea per giocare”. Oltre al pongista guspinese vanno a segno anche Paolo Matta e Piergiorgio Mura.
Grazie al successo sul Santa Tecla Nulvi la Libertas Ping Pong Monterosello Sassari si conferma terza forza del campionato. “I problemi di formazione ci hanno condizionato – analizza il turritano Pierpaolo Mura - perché Gianni Palmas, il veterano della formazione aveva impegni, Pierpaolo Idini non stava bene e all'ultimo momento ho giocato io. Siamo riusciti a recuperare Piero Aru e la squadra poteva però contare sull'instancabile Samuel Paganotto. Pur con una formazione d'emergenza, siamo riusciti a fare bottino pieno. Loro sono scesi in campo in formazione tipo, con Francesco Ara, Roberto Caddeo e Ken MacLeod. Ho giocato per primo con Francesco, ragazzo che conosco da quando ha iniziato a prendere confidenza con la disciplina. È migliorato tanto nei servizi, top e impostazione di gioco, forse carente nel controllo di palla. Comunque si vede l'ottimo lavoro del tecnico: secondo me se disputassero un campionato di categoria superiore, crescerebbero ulteriormente. Vinco io x 3/1. Samuel batte agevolmente Caddeo 3/0. Dopo é toccato a Piero Aru con l’atleta scozzese che ha portato in cascina un punto inaspettato vincendo 3/1. Penso che Caddeo, giocatore con cui mi sono misurato, sia un bel giocatore con dei colpi da manuale potenti e veloci. Ma é troppo nervoso e non riesce ad esprimersi al meglio. Tra Aru e Ara, scusando il gioco di vocali, Francesco ha prevalso 3/0. Nell’ ultimo incontro MacLeod soccombe nei confronti di Paganotto (3/1). La partita in fondo è stata divertente: risultato finale 5/1. Il prossimo incontro ci vedrà opposti all’Oristano Rosso: tutto dipenderà dalla formazione con cui scenderemo in campo. Vorremmo chiudere il campionato al secondo posto per toglierci qualche soddisfazione. Se avessimo giocato da inizio campionato in formazione tipo, sono sicuro che saremmo in una posizione più gratificante”.
Il Mandas vince lo scontro salvezza contro l’Oristano Blu. Tra gli sconfitti c’era Adolfo Simbula: “Nonostante la nostra buona prestazione, specie di Emanuele Marras che vince 3 – 0 con l’ostico Manlio Meleddu e riesce a mettere un po’ d’apprensione all’ottimo Daniele Cocco, usciamo sconfitti per 4 a 2 dalla trasferta in Trexenta. Purtroppo ininfluente la mia vittoria finale su Massimiliano Matta. Cercheremo qualche soddisfazione in più nel campionato veterani”. Per la formazione mandarese due punti anche di Roberto Lucieri.

D2 A: NEONELI PROMOSSO IN D1

La formazione del Barigadu porta a cinque le lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica. “Grazie a questa vittoria sulla formazione del Santa Tecla Nulvi – spiega Alessandro Faedda - arriva la meritata promozione in D1 che personalmente aspettavo da un paio di anni .Vorrei ringraziare i miei compagni di squadra che hanno disputato un campionato quasi perfetto, a cominciare dall' anziano del gruppo Luciano Meloni che con il suo 100% in campionato é stato sicuramente il migliore della stagione”. Nella sfida d’alta classifica oltre a Faedda e Meloni è andato a segno anche Agostino Campanello.
Il tennistavolo Norbello si impone 5 a 1 sulla Libertas Ping Pong Monterosello. "Bella giornata di sport e di vita – argomenta il dirigente e giocatore norbellese Alberto Cualbu – perché finire gli incontri casalinghi della stagione con l'esordio del nostro atleta paralimpico Romano Monni ed una vittoria non è male. Anzi resterà un ricordo piacevole e magari un inizio di tanti bei momenti! Il lato tecnico é stato a nostro favore; il solo Augusto Sau ha dovuto faticare un po' con Elena Ricciu, arrivando al 5°set per avere la meglio. Nella sua prima partita Romano viene un po' condizionato dall'emozione dell'esordio contro il figlio d'arte Edoardo Pinna (figlio di Tonino). Bene il veterano Giuseppe Mele che porta due punti alla causa senza grandi difficoltà, con due 3-0 contro Edoardo Pinna e Marco Ricciu (padre di Elena). Dopo il primo incontro altalenante, Romano vince 3-1 contro Elena Ricciu, l'unica atleta che é riuscita a conquistare 3 set dei 4 totali del Monterosello. Il buon Augusto, dopo le difficoltà del primo incontro, porta il suo secondo punto, decisivo per la vittoria finale, con un 3-1 su Marco Ricciu! Bene così; ora ci manca l'ultima a Sassari contro la Libertas per chiudere questa positiva stagione della D2 e poter pensare e sostenere unicamente le nostre ragazze della A1, prossime ai play off scudetto, senza dimenticare le ultime giornate della A1 paralimpica e i successivi campionati italiani paralimpici! ".
Nessun problema per la Libertas Sassari che batte 6-0 l’Alghero con realizzazioni di Scudino, Usai e Renna.

D2 B: SPORTING LANUSEI ROSSA QUASI IN D1

La certezza di promozione dello Sporting Lanusei Rossa non è ancora matematica ma ormai è vicinissima quando manca ormai una giornata al termine. Gli unici pericoli potrebbero arrivare dalla “sorella Nera” che però dovrebbe vincere le sue restanti gare e sperare in un passo falso della capolista. Nell’ultima giornata la “Rossa” ha trionfato contro il Muravera “Costa Rei” (6 – 0) con punti del rientrante Cristian Esposito (che ha sostituito Fabrizio Licciardi), di Maurizio Cuboni e Andrea Floris. Con lo stesso punteggio la vice capolista trionfa sul campo del Muravera “Feraxi” grazie alle prestazioni di Carlo Cuboni, Davide Angius e Luca Cuboni. A centro classifica si conferma la Muraverese che si impone sul Muravera “Colostrai” grazie ai contributi di Roberto Deiana, Marco Cocco e Antonio Agostinelli.

D2 C: AZZURRA CAGLIARI IN FUGA

Con due gare disputate nel giro di due giorni l’Azzurra Cagliari si porta a più quattro nei confronti delle inseguitrici. Anna Podda racconta l’evolversi di un campionato ancora lungo per esprimere verdetti. "Abbiamo giocato contro il Decimomannu A anticipatamente; inizio io contro Fabio Ferrabue, risulto molto fallosa e perdo al quarto set. Mauro Serra incontra Stefano Sozzi e vince 3 a 0 senza difficoltà, quindi Gianni Pomata si oppone a Tomaso Fenu e lo vince 3 a 0. Nel quarto incontro me la vedo io contro Sozzi: perdo il terzo set e gara che si conclude 3 a 1 a suo favore. Il punto della vittoria lo porta Pomata imponendosi 3 a 0 su Ferrabue. Scende in campo il quarto giocatore Salvatore Parodo contro Giampaolo Piscedda e danno vita alla partita più combattuta: finisce 3 a 2 per Salvatore che nel quinto set é riuscito a recuperare e concludere la partita”. Nessun problema per la formazione di Azzurra che trionfa su La Saetta Quartu. “Gli incontri si sono conclusi tutti 3-0 per noi, tranne uno – prosegue la pongista di Villaspeciosa - e i ragazzini de La Saetta hanno mostrato concreti segnali di miglioramento."
Ma il big match della giornata è senz’altro quello che oppone il San Orione Rosmarino al Cagliari TT. “Giochiamo la partita – dice il sulcitano Stefano Pittau - con la voglia di riscattare la figuraccia della domenica precedente dove per un errore di formazione abbiamo buttato al vento la possibilità di giocarci il campionato tra due domeniche contro l'Azzurra. Schieriamo una formazione in modo da proteggere il nostro giocatore più forte Marco Lai. Come da pronostico perdiamo due delle prime quattro partite contro Mariano Zucca, ancora imbattuto in questo campionato: 3-0 contro di me e contro Vito Moccia. Nella seconda e nella terza partita faticano un po’ Moccia e Lai ma portano i loro punti a casa rispettivamente contro Beniamino Pillittu (3-1) e Zucca (3-0).
Sul due pari punto mio su Zucca Adriano (3-0) e di Marco Lai su Pillittu (3-0) .
Restiamo attaccati a una piccola speranza di raggiungere la capolista Azzurra che deve farci visita a Carbonia, ma con un distacco di quattro punti il campionato non è più nelle nostre mani e dobbiamo sperare in un suo passo falso”.
Il Saturnia Cagliari ha ragione facilmente sul Decimomannu B. “Chiaramente l'inesperienza della squadra di decimomannu ha pesato negli scontri diretti – ammette il saturnino Guglielmo Casale - ciò nonostante gli allenatori della squadra di Decimo stanno facendo un buon lavoro. Le giovani speranze possono far bene in futuro. Per quanto riguarda la Saturnia ha fatto la partita che doveva fare: l'unica nota su cui ci si possa soffermare è l'entrata in classifica di Casale, piccola soddisfazione personale”. I punti della vittoria portano anche il sigilllo di Francesco Mascia e Marco Ancis.

D2 D: LO ZEUS VA AVANTI IMPERTERRITO CON L’AIUTO DEI GIOVANI

Lo Zeus Quartu continua la sua ascesa verso la D1. Il nono successo consecutivo giunge ai danni dell’Azzurra B. “Incontro leggero, senza grossi problemi come dimostra il risultato (4 – 2) – dichiara Gabriele Aresu – infatti noi cerchiamo sempre di inserire i nostri ragazzi senza chiaramente mettere a rischio il risultato, ma in loro vedo già dei futuri pongisti. La formazione così posizionata ci ha consentito di partire bene nei primi tre incontri, (Gianfranco Ibba, Giacomo Scalas e io) e di andare sul due a uno. Nonostante l’incontro perso, il giovanissimo Scalas si è ben comportato. Poi Gianfranco non ha avuto problemi con il suo avversario nonostante sia senza allenamento per motivi influenzali. Essendo “zeta” ho fatto l' incontro con Delphine Perrodin, brava giocatrice che pero soffre tanto la palla pesante da difensore. Ho chiuso il terzo set giocando "in attacco". Poi é entrato Lorenzo Angioni, altro giovane, anche lui assente dagli allenamenti per due settimane che però si è ricordato gli insegnamenti impartiti dal tecnico Mattia Contu. Infatti questo sta facendo un bellissimo lavoro con le nuove leve della Zeus, sia in campo femminile, sia in quello maschile. Incontro vinto per quattro a due, brava comunque l' Azzurra, meriterebbe di più, ha dei giocatori discreti”.
Il Decimomannu D espugna facilmente il campo del TT Guspini. “Effettivamente c’é poco da dire – fa notare il pongista decimese Carlo Poddighe – perché gara priva di un minimo confronto e a senso unico. Certamente gli avversari sono di primissima esperienza, ancora devono formarsi. ma credo che se seguiti adeguatamente (e non dubito dato che stiamo parlando di una società di ottimo valore), abbiano possibilità di crescita immediata. Per quanto concerne l'andamento del campionato siamo soddisfatti a metà, ci manca la ciliegina sulla torta e cercheremo di ottenerla nel prossimo big match di sabato a Quartu contro la inaffondabile Zeus”. Punti anche di Stefano Bachis e Daniele Pitzanti.
Pareggio della Marcozzi Cagliari. “La partita contro la Fintes era importante – afferma il marcozziano Matteo Mandas - e non potevamo permetterci di perdere. Io ho iniziato male perdendo con Antonio Esposito, poi Edoardo Soro ha rimediato vincendo con Antonello Mura. In seguito, Federico Rocca ha perso con Alessandro Amoroso. La prima parte della partita non era andata bene, ma nella seconda siamo riusciti a ribaltare il risultato. Edo ha vinto su Esposito, io ho vinto con Amoroso e poi, purtroppo, ha buttato al vento la partita contro Mura, che poteva benissimo vincere. Comunque siamo felci del nostro risultato”.
Il TT Quartu domina sul Decimomannu C. “Meritata vittoria per i quartesi – chiarisce l’asseminese Francesco Mela - però eccessiva nel punteggio. Infatti il sottoscritto, seppur con l'aiuto di molte retine, ha portato al quinto set Massimo Carta; ed è riuscito a strappare un set a Enrico Pettinau che ha dato due punti alla propria compagine. Il punto della bandiera è stato realizzato da Aldo Franceschi con una prestazione grintosa e accorta nelle fasi conclusive di ogni set della gara con Marina Boi. Quest'ultima ha vinto agevolmente su un deludente Serafino Concas. Nell'ultima partita del pomeriggio Leonardo Poddighe ha preso il posto di Concas: L’atleta decimese é stato in gara solo nella parte iniziale del primo set”.
 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giampaolo Puggioni

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.