Crotone Calcio, l’allarme di Vrenna: “Situazione critica, serve ridurre i costi per salvare il club” (Video)

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Il presidente in conferenza stampa fa chiarezza su difficoltà economiche, futuro sportivo e scelte obbligate

Un momento delicato per il Crotone Calcio

Il presidente Gianni Vrenna ha affrontato a viso aperto uno dei passaggi più complessi della recente storia del Crotone Calcio, intervenendo in conferenza stampa per spiegare alla città, ai tifosi e agli addetti ai lavori le ragioni di una crisi che va ben oltre il campo. Un quadro fatto di restrizioni bancarie, difficoltà strutturali e una gestione sempre più complessa in Serie C, definita dallo stesso presidente una vera e propria “palude”.

Restrizioni finanziarie e gestione sotto pressione

Vrenna ha chiarito come l’arrivo degli amministratori giudiziari, pur in un clima di collaborazione istituzionale, abbia avuto un impatto pesante sull’operatività quotidiana della società. Le limitazioni nei rapporti con il sistema bancario hanno reso difficoltoso garantire la normale programmazione, costringendo il club a sacrifici importanti pur di rispettare le scadenze economiche ed evitare penalizzazioni in classifica.

Nonostante tutto, la proprietà ha onorato i pagamenti più delicati, anche a costo di decisioni dolorose, come lo smontaggio del centro sportivo e le difficoltà logistiche negli allenamenti, oggi svolti in condizioni definite dallo stesso Vrenna “al limite”.

Stadio, tribuna e infrastrutture: nodi irrisolti

Un altro tema centrale riguarda lo stadio e le infrastrutture. La tribuna smontata, le incertezze sui costi di ripristino e le restrizioni legate alla Soprintendenza hanno aggravato una situazione già complessa. Secondo il presidente, il club si è trovato spesso solo ad affrontare problematiche che avrebbero richiesto un maggiore supporto istituzionale, considerando il valore sociale del calcio per la città.

Ridimensionamento necessario: da gennaio cambia la strategia

Il passaggio più netto della conferenza riguarda il futuro immediato. Vrenna ha annunciato un ridimensionamento deciso dei costi già a partire dal mercato di gennaio. Una scelta obbligata per garantire la sopravvivenza della società e tutelare oltre 300 famiglie che gravitano attorno al club.

La nuova linea sarà chiara:

  • abbattimento del monte ingaggi
  • maggiore spazio ai giovani
  • gestione prudente e sostenibile

Un cambio di rotta che punta a mantenere il Crotone nel calcio professionistico, evitando i fallimenti che hanno colpito piazze storiche come Rimini, SPAL e altre realtà del Sud.

Il ruolo di Raffaele Vrenna e l’orgoglio della continuità

Parole di forte riconoscenza sono state spese per Raffaele Vrenna, direttore generale e figura centrale nella gestione economica. Negli ultimi anni, il suo lavoro si è concentrato sulla riduzione dei costi e sulla sostenibilità, rinunciando a colpi di mercato altisonanti per garantire continuità al progetto.

L’obiettivo dichiarato resta uno: non far sparire il Crotone Calcio, patrimonio sportivo e identitario della città.

Il ringraziamento a mister Longo

Un capitolo a parte è stato dedicato a mister Longo, definito da Vrenna non solo un allenatore, ma un vero uomo di società. Nei momenti più difficili, il tecnico ha mostrato disponibilità totale, senza avanzare pretese, allenando con professionalità ciò che la società poteva offrire.

Vrenna ha espresso rammarico all’idea di poterlo perdere in futuro, sottolineandone l’umanità, la correttezza e l’atteggiamento “aziendalista”, qualità rare nel calcio moderno.

Tifosi, polemiche e disaffezione

Il presidente ha respinto le polemiche nate attorno ai rapporti con la tifoseria, ribadendo che alcune critiche sono state strumentalizzate, soprattutto dopo dichiarazioni dell’allenatore travisate nel contenuto. Vrenna ha evidenziato anche un dato preoccupante: pochi spettatori allo stadio, nonostante i prezzi dei biglietti tra i più bassi d’Italia.

Un segnale di disaffezione che pesa quanto la crisi economica e che rende ancora più difficile sostenere il progetto.

Il futuro: meno ambizioni, più dignità

Guardando avanti, il presidente è stato netto: senza cambiamenti strutturali nel sistema calcio e senza riforme della Serie C, il futuro sarà fatto di bilanci ridotti e obiettivi realistici. Il prossimo monte ingaggi potrebbe scendere drasticamente, anche sotto il milione di euro.

Nonostante l’amarezza, Vrenna ha escluso l’idea di mollare:

“Andremo avanti a testa alta, io e mio figlio. Faremo calcio a Crotone in modo ridimensionato, ma con dignità”.

Il messaggio finale e gli auguri

In chiusura, il presidente ha voluto lanciare un messaggio semplice ma significativo: la priorità resta la salute, personale e collettiva. Sotto l’albero di Natale, Vrenna non chiede trofei ma serenità, augurando ai veri tifosi del Crotone un Buon Natale e un felice anno nuovo.

Video Integrale Il presidente in conferenza: “È un momento critico, dobbiamo ridurre i costi”

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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