Derby Crotone-Cosenza 0-0, le parole di Mister Longo: «Prestazione positiva, ma manca ancora il dettaglio decisivo»

Il tecnico dei rossoblù analizza il pari casalingo: equilibrio, occasioni sprecate e fiducia nella crescita della squadra

Il derby tra Crotone e Cosenza, terminato 0-0, ha lasciato agli spettatori la sensazione di una gara combattuta, ricca di intensità ma povera di concretezza sotto porta. Al termine della sfida, Mister Longo ha offerto un’analisi lucida, sottolineando i progressi del suo gruppo e le aree in cui serve ancora migliorare.

Un Crotone equilibrato ma non continuo

Secondo Longo, la squadra ha mostrato un buon atteggiamento e ha creato diverse occasioni, trovando però davanti a sé un super Vettorel, autore di parate decisive su Perlingeri e Zunno. Il tecnico ha evidenziato come il Crotone debba ancora crescere nella continuità di gioco, specialmente nei primi venti minuti della ripresa, quando il Cosenza ha imposto maggiore pressione.

«Non basta giocare meglio, servono i gol»

Il mister ha ribadito che la prestazione va oltre il semplice risultato:

«Se analizziamo solo i punti, il calcio diventa riduttivo. Oggi abbiamo fatto una buona gara, con equilibrio e idee chiare. Ma senza il dettaglio che fa la differenza, non si vince».

Longo ha citato episodi chiave, come l’impatto positivo di Perlingeri e le potenziali giocate in contropiede non sfruttate, che avrebbero potuto cambiare il destino della partita.

Crescita degli esterni e identità di squadra

Uno dei punti toccati riguarda la spinta degli esterni: Maggio e Zunno hanno cercato con insistenza l’uno contro uno, costringendo spesso il Cosenza a raddoppiare sulle fasce. Tuttavia, la prevedibilità di alcune giocate e l’assenza di varianti hanno limitato l’imprevedibilità offensiva. Longo, però, resta fiducioso:

«Gli esterni stanno crescendo: nelle prime tre partite hanno già segnato, fornito assist e tirato più dello scorso anno nello stesso periodo. L’identità del gruppo è forte e sono convinto che arriveranno soddisfazioni».

Un derby di carattere, ma con rammarico

Nonostante il rammarico per le occasioni sprecate, Longo sottolinea la compattezza del gruppo:

«Oggi non siamo mai stati secondi all’avversario. La squadra è viva, compatta e con un atteggiamento giusto. Il pareggio non ci soddisfa, ma ci dà consapevolezza e basi per crescere».

Il tecnico ha ricordato anche la difficoltà dell’impegno: il Cosenza è una formazione esperta, reduce dalla Serie B, e il livello della sfida ha reso ogni dettaglio decisivo.

Obiettivo: trasformare le prestazioni in vittorie

Per Longo il punto conquistato è solo l’inizio di un percorso:

«La prestazione di oggi porta in dote la possibilità di vincere molte partite. Ci manca ancora velocità nei meccanismi e la capacità di essere imprevedibili, ma la strada tracciata è quella giusta».

In sintesi, il Crotone di Mister Longo esce dal derby con il primo punto casalingo stagionale, tanta consapevolezza e la necessità di fare un salto di qualità nella concretezza sotto porta. Un cammino che, secondo il tecnico, con il lavoro e il tempo porterà risultati più solidi.