Societa'

Dopo i cervelli, anche i corpi sono in fuga

La crisi colpisce anche chi si dedica al mestiere più antico del mondo, non mancano quindi le escort italiane che decidono di trasferirsi all'estero.

Un caso del quale recentemente s'è occupato la stampa nazionale è quello di Lucrezia, escort ventottenne, originaria della Sicilia, ma che vive e lavora a Roma.[MORE]

Intervistata da una emittente radio la donna ha dichiarato di essere pronta per il trasferimento in Svizzera, dove ritiene ci siano migliori condizioni per svolgere la sua attività.

Non solo i clienti italiani sarebbero, complice la crisi, meno generosi di un tempo, ma stando alle sue dichiarazioni anche più maleducati e in alcuni casi perfino violenti.

Quando Lucrezia lavorava in strada spesso litigava con altre ragazze che le contendevano il marciapiede. È stata anche vittima di una vera e propria aggressione da parte di una prostituta dell’Est Europa. Da quando lavora in casa, salendo quindi di livello, è stata invece vittima di ben tre rapine.

Facendo l'escort in Italia non mancano poi i problemi legali, fiscali e burocratici: ad esempio è impossibile per due escort condividere la casa e dividere le spese di affitto e bollette, si rischia per entrambe l'accusa di favoreggiamento, o peggio sfruttamento della prostituzione.

Che si tratti di bellissime escort di Milano, Roma, Napoli o qualsiasi altra città, poco importa, queste sono le ricerche più effettuate dagli uomini italiani sui maggiori motori di ricerca. L’interesse è innegabile, il mercato, se così vogliamo chiamarlo sembrerebbe florido, ma anche per chi lavora con il proprio corpo le difficoltà non mancano. Si potrebbe pensare che fare l’escort per una bella ragazza sia un modo facile e veloce per arricchirsi senza sforzo, in realtà le cose sono molto più complicate, almeno nel nostro Paese.

Dietro alla scelta di fare l’escort spesso ci sono storie difficili, anche solo da immaginare, in altri casi non si nasconde un passato drammatico, ma solo la voglia di trasgredire. In ogni caso pare che esercitare qualsiasi attività lavorativa, legale o meno, nel nostro Paese riservi non poche difficoltà.

Forse nessuno, almeno apertamente, si lamenterà se le escort italiane scappano all’estero, ma il segnale non è certo positivo, comunque la si pensi sulla prostituzione.

La storia di Lucrezia è una su tante e nonostante le peculiarità di un lavoro così particolare, per certi versi non manca di punti in comune con quelle di giovani che operano in campi decisamente più tradizionali e riconosciuti.