POZZUOLI , 19 OTTOBRE 2012 - Nella relazione della commissione nazionale rischi sismici e vulcanici, istituita due anni e mezzo fa dall’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, l'eruzione della caldera flegrea potrebbe comportare flussi piroclastici in grado di abbattersi in pieno sulla collina di Posillipo, mentre i venti nella stratosfera indirizzerebbero le ceneri vulcaniche direttamente sulla città di Napoli.
La relazione, al momento ancora top-secret ultimata dai tecnici nelle scorse settimane dopo due anni e mezzo di lavoro, sarà trasmessa tra alcuni giorni alla commissione nazionale Grandi Rischi per fare da esempio per il nuovo piano di evacuazione nazionale. [MORE]
<< I Campi Flegrei hanno potenzialità di danneggiamento niente affatto minore del Vesuvio>>, si ipotizzerebbe dal rapporto. Nella caldera potrebbero aprirsi bocche eruttive in due punti: una in particolare, quella al limite del territorio napoletano, avrebbe una capacità eruttiva tale da proiettare i flussi piroclastici, cioè i frammenti emessi dall’esplosiva eruzione, direttamente sulla collina di Posillipo incenerendola in pieno.
Fonte:Il Mattino.it
Nicola Capolupo