TOKYO, 13 OTTOBRE 2012 - In merito alla crisi dell'Eurozona, nel corso della conferenza stampa al termine dell'assemblea annuale dell' Fmi tenuta a Tokyo, il presidente della Bce Mario Draghi si è detto ottimista sul miglioramento della situazione economica europea.
<<Vi sono - ha infatti sostenuto Draghi - netti segni di ottimismo nell'economia dell'Eurozona con i miglioramenti raggiunti nella stabilità nel settore bancario. La situazione è molto meglio che all'inizio di quest'anno, anche se resta difficile>>.[MORE]
Il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, ha risposto all'eventualità di ricorrere al piano antispread della Bce: << Non abbiamo il fiscal gap che hanno altri paesi con un deficit al 5 o al 10%. Noi abbiamo il bilancio in pareggio strutturale. Al momento attuale non ci servono fondi>>.
Conferme positive arrivano anche dal commissario Ue, Olli Rehn: << Lo scenario di riferimento resta quello di una modesta recessione nel 2012 e di una moderata ripresa nel 2013 sia in Ue sia nell'Eurozona. Gli stati membri che beneficiano di programmi di aiuti saranno in grado di rispettare gli obiettivi>>.
Fonte:Ansa.it
Nicola Capolupo