Cronaca

Eataly: Primori, a Fico 500mila visitatori in 7 settimane

BOLOGNA, 24 GENNAIO - "Il bilancio è tutto positivo, abbiamo fatto tesoro di alcune critiche iniziali , abbiamo cercato di cambiare, siamo cambiati: siamo appena nati, stiamo lavorando per capire come fare meglio". Sono le parole di Tiziana Primori, amministratore delegato di FICO Eataly World, in relazione al parco agroalimentare più grande del mondo inaugurato a Bologna lo scorso 15 novembre.

"Nelle prime 7 settimane - spiega Primori - Fico ha attratto 500.000 visitatori soprattutto dal centro Nord, e anche stranieri, in particolar modo da Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Germania, Olanda e Spagna. Il parco sta andando molto bene anche a gennaio, abbiamo avuto le visite delle famiglie sempre con una forte presenza da fuori Bologna e anche un aumento delle presenze straniere: il bilancio sara' presentato a fine mese".

Intanto, da qualche giorno, il tour "FICO & the City" è disponibile sul sito web di Bologna Welcome www.bolognawelcome.com e include la visita guidata alla città di Bologna, il transfer e la visita a FICO Eataly World accompagnati da un Ambasciatore della Biodiversità.

E nei primi giorni del nuovo anno, i più prestigiosi quotidiani USA come il New York Times, il Los Angeles Times e il New York Post hanno consigliato ai propri lettori di inserire la Regione Emilia-Romagna e FICO Eataly World tra le mete da non perdere per il 2018.(AGI) Ari (Segue)

In gennaio, ricorda l'amministratore delegato, a Fico ci sono state diverse novita'. "Sono arrivati i primi 500 studenti americani che studiano in Italia per sei mesi e hanno fatto il tour guidato con la possibilità di degustazione. Questo mese è iniziato anche il percorso dei mestieri: essendo una fabbrica, dobbiamo parlare di tutti i mestieri: siamo partiti con quello più duro, l'allevatore. Quasi mille allevatori tutti i giorni sono presenti per spiegare il loro lavoro, che consiste nell'allevare maiali, vacche o api, tutti gli animali. Nei week end facciamo il percorso 'largo ai piccoli', dove sostanzialmente gli allevatori accompagnano tutti i bambini a spiegano cosa sono gli animali, come vivono, quali sono le loro caratteristiche. Abbiamo avuto anche 4 nuovi nati tra dicembre e gennaio, due agnellini e due vitellini, e quindi anche il percorso della nascita e della crescita è stato molto bello".[MORE]

Per quanto attiene la ristorazione l'amministratore delegato della FICO ha dichiarato "la riposta economica è positiva. Siamo assolutamente in linea con le attese con i dati delle prime sette settimane e con i visitatori che stanno arrivando anche a gennaio. Stiamo lavorando molto sul percorso di fabbriche che producono, sulla conoscenza dei prodotti e anche sulla ristorazione nei nostri 45 luoghi di ristoro, che sono molto diversi l'uno dall'altro. Abbiamo i ristori delle fabbriche, e quindi ad esempio il panino con la mortadella appena fatta, oppure lo yogurt che vedi produrre e che puoi assaggiare immediatamente, tutti i cibi da strada fino ad arrivare allo chef stellato. La cosa particolare di questo mese, è il giro d'Italia delle salsicce: 40 salsicce diverse che vengono somministrate dai vari luoghi di ristoro e che provengono da tutta Italia".

Ad oggi si è poi potuto fare un primo bilancio delle scelte dei consumatori con un sorprendente incrementodegliamanti della biodiversità del cibo, con una ricerca un pò più particolareggiata rispetto al tema, e una possibile attenzione a prezzi più alti. Le sorprese sono destinate a non finire. Infatti il 30 gennaio la Sial presenterà il suo programma direttamente a Fico, una vera e propria istituzione nel mondo francese del cibo. 

Emanuela Salerno

Fonte immagine: www.lucianopignataro.it