IL CAIRO, 20 AGOSTO 2015 - Almeno ventisette persone sono rimaste ferite al Cairo intorno alle 2 di questa mattina, quando una forte esplosione è stata avvertita in vari punti della Capitale egiziana. [MORE]
L'esplosione, secondo quanto riportano i media al momento, sarebbe avvenuta nella periferia nord della città, nei pressi di un edificio della Sicurezza Nazionale e di un tribunale e sarebbe stata rivendicata da un gruppo che si autofdefinisce Black Bloc Students attraverso il social network Facebook. «In nome di Allah misericordioso -si legge sulla pagina Facebook del gruppo- annunciamo la nostra piena e completa responsabilità per le esplosioni verificatesi poche ore fa».
Stando a quanto finora comunicato dal ministero dell'Interno egiziano, a generare l'esplosione sarebbe stata un'auto lasciata sul posto da un ignoto attentatore, che si sarebbe poi allontano a bordo di un motoveicolo. «Un uomo -riferisce il Ministero- ha improvvisamente fermato la sua auto davanti all'edificio della Sicurezza nazionale, è saltato fuori ed è fuggito a bordo di una motocicletta che seguiva il veicolo».
Le notizie su quanto accaduto sono, al momento, ancora piuttosto confuse: la tv di Stato egiziana parla infatti di ben tre bombe, fatte esplodere nel distretto di Shubra El-Kheima, nel governatorato di Qalyubiyya. Incertezze anche sull'effettivo numero dei feriti: l'emittente egiziana Tahrir sostiene che almeno 27 persone, fra le quali sei agenti delle forze dell'ordine, sarebbero rimaste ferite nel corso dell'attentato, mentre i servizi di soccorso parlano solo di 6 feriti. Ahmed el-Ansari, capo dei servizi di emergenza, ha specificato che, almeno per il momento, l'attentato non avrebbe causato morti.
(foto www.viaggiareinsieme.it)
Elisa Lepone
Tempo di lettura: ~2 min