Elezioni Regionali, il diverbio in casa Lega. Tosi: «Contro Zaia se non avrò altra scelta»

domenica 22 febbraio, 2015

VERONA, 22 FEBBRAIO 2015 - All’interno del panorama politico italiano se c’è un partito politico che negli ultimi mesi ha visto aumentare in positivo le proprie percentuali di gradimento è stata di certo la Lega Nord. Il partito guidato da Matteo Salvini sembra di recente catalizzare e raccogliere il consenso di diverse fasce di elettori sia di sinistra, sia di quegli scontenti che nelle ultime elezioni avevano votato M5s. Ma è soprattutto dall’elettorato di centrodestra che il Carroccio ha recuperato le proprie forze.

Eppure, siccome non “tutto è ora, ciò che luccica”, per il segretario del Carroccio all’orizzonte sembra configurarsi un bel problema da risolvere. Nella fattispecie si tratta delle prossime elezioni regionali del Veneto, dunque nel cuore della Lega. Il candidato già scelto è l’attuale governatore Luca Zaia. Quest’ultimo, tuttavia, potrebbe essere sfidato proprio da un altro importante esponente leghista: Flavio Tosi.

Il sindaco di Verona, infatti, forte di un consenso che valica i voti leghisti, non fa mistero di non gradire la linea indicata dal segretario Salvini che per la corsa a Palazzo della Regione Veneto, vorrebbe escludere “a priori” qualsiasi alleanza con il Ncd. «È una questione di scelta politica – ha spiegato Tosi in un’intervista rilasciata oggi al quotidiano “La Stampa” –. Se si fa un ragionamento circoscritto al Veneto e alla Lega, è meglio presentare solo la lista della Lega senza quelle di Forza Italia e Ncd. Se invece si fa un ragionamento nazionale, non capisco perché escludere Ncd producendo una rottura anche con Berlusconi. Dire sì a Fi e no al Ncd non è comprensibile agli elettori che non percepiscono quale differenza ci sia tra Berlusconi e Alfano».[MORE]

Un’analisi alla quale il sindaco di Verona fa seguire una spiegazione: «Non si può ricostruire il centrodestra mettendo veti a tutti. Per vincere è necessario raccogliere consensi al centro e a destra. Se a Renzi contrapponiamo solo un programma di destra e si pensa di andare avanti in splendida solitudine, vincerà Renzi per i prossimi 20 anni». Ed ecco allora che in merito alla sua possibile candidatura contro Zaia alla presidenza della Regione Veneto, Flavio Tosi afferma: «Sto cercando una soluzione ragionevole, se non riusciremo a trovarla prenderò le mie decisioni liberamente».

(Immagine da ilgiornale.it)

Giovanni Maria Elia

Argomenti:

Lega