CIVIDALE, 6 GIUGNO 2013 - Il consigliere regionale del Pdl, Roberto Novelli, in un'interrogazione alla Giunta ha espressamente richiesto di mantenere, a Cividale del Friuli, entrambe le ambulanze diurne per non mettere a rischio la salute e la sicurezza degli abitanti della città ducale e delle Valli del Natisone.
Al fine di garantire il servizio e non fare a meno di una delle due ambulanze diurne ha, pertanto, proposto di utilizzare gli infermieri della Centrale operativa di Udine, così come già operato al pronto soccorso di Lignano Sabbiadoro e alla postazione di Tarcento.
In alternativa, secondo Novelli, i turni della mattina potrebbero essere coperti dalle coordinatrici di pronto soccorso, quando necessario e, contestualmente, si potrebbe a suo dire predisporre, come già sperimentato nell’anno precedente, un pacchetto temporaneo di prestazioni aggiuntive per il personale infermieristico della postazione di Cividale nel periodo di assenza di quei colleghi che potrebbero essere impossibilitati .
Ha, poi, così concluso: “Visto che entrambe le soluzioni permetterebbero di non pregiudicare il servizio chiedo alla Giunta di farsi parte attiva affinché la Direzione sanitaria le consideri seriamente, assieme a qualunque altra determinazione ritenesse opportuna per preservare integralmente il servizio di ambulanza del 118 di Cividale". [MORE]