ROMA, 30 LUGLIO 2012 – Si chiama Ulisse l’anticiclone africano che costringerà l’Italia a trascorrere, in preda alla morsa del caldo torrido, almeno altri dieci giorni lunghi e infuocati.
Un altro grande nome della mitologia greca si presta ad identificare l’alta pressione africana che, negli ultimi giorni, ha fatto registrare picchi di temperature elevatissime in tutta la penisola.[MORE]
Sono undici le città a rischio, di cui due, Perugia e Torino, a livello di allerta tre.
Gli oltre quaranta gradi raggiunti dai termostati preoccupano gli esperti e sono anche la causa principale del forte incremento della percentuale di incendi estivi che, quest’anno, ha visto un’estensione di quasi il 196% delle superfici di terreno andate a fuoco.
(foto www.giornale.sm)
Elisa Lepone