PALERMO, 16 GENNAIO 2014 – Emergenza rifiuti in Sicilia ma il commissariamento è sempre più lontano e bisogna trovare una soluzione vera. Da Roma è arrivato il no alla proposta di commissariamento avanzata dal governatore Crocetta e l’assessore Vania Contraffatto. Il dossier arrivato da Palazzo D’orleans non ha molto convinto il ministro dell’Ambiente. In realtà si tratta di un rinvio e non di un rifiuto, ma le speranze sono sempre più affievolite.
Dietro al rinvio ci sono delle forti motivazioni, come quelli che sono esposti nella lettera dei presidenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato, Ermete Realacci e Giuseppe Marinello. La lettera ripercorre le ragioni degli ambientalisti che tornano all’attacco con una nota congiunta di WWF e Legambiente contro la volontà di costruire inceneritori, qualcosa da cui tutta l’Europa sta tornando indietro.[MORE]
Crocetta e Contrafatto però insistono. Oggi il presidente della Regione porterà a Delrio il suo decreto di proroga di 6 mesi del commissariamento degli ato rifiuti, dal momento che la riforma e le Srr tardano ancora a partire, e illustrerà i problemi che ne derivano, è probabile che Crocetta sottolinei al sottosegretario regionale le mancanze dei funzionari del Ministero dell’ambiente che ieri hanno per la seconda volta fermato il suo progetto.
(foto dal sito www.cn24tv.it)
Michela Franzone