Emergenza smog: a Milano e Torino blocco auto diesel

Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

MILANO, 27 DICEMBRE - Prosegue l’emergenza smog nel Nord Italia: i livelli delle polveri sottili sono ancora superiori alle soglie limite del Pm10 e in molte città sono stati disposti divieti alla circolazione e blocchi per i veicoli considerati più inquinanti. Tra le situazioni più a rischio quelle di Torino e Milano. E intanto si spera nella pioggia, che potrebbe disperdere le polveri. [MORE]

Nel capoluogo piemontese è scattato da oggi il blocco della circolazione per i veicoli fino ai diesel euro 5. Il perdurare della criticità dell'inquinamento ha fatto scattare il semaforo rosso e il Comune, dopo la sospensione decretata nei giorni scorsi per non ostacolare gli spostamenti in occasione delle festività natalizie, ha dovuto prendere oggi la decisione. I veicoli in questione non potranno circolare in città dalle 8:00 alle 19:00, tutti i giorni, compresi festivi e feriali. Anche per i mezzi commerciali con le stesse caratteristiche il blocco è confermato, ma con orario 8:30-14:00 e 16:00-19:00 dal lunedì al venerdì, 8:30-15:00 e 17:00-19:00 il sabato e nei giorni festivi. Ed è divieto di circolazione anche per tutte le auto euro 0, con qualsiasi alimentazione.

Anche in Lombardia restano in vigore i blocchi al traffico. Le auto diesel fino alla classe euro 4, con qualche variazione su orari e modalità, non possono circolare a Milano, Bergamo, Pavia e altre città lombarde. Limitazione che va dalle 8:30 alle 19:30, fino a quando il Pm10 non tornerà sotto la soglia limite di 50 microgrammi al metro cubo. Le misure decise dal Comune di Milano – fanno sapere dal capoluogo lombardo - saranno revocate solo quando, per due giorni consecutivi, i livelli torneranno sotto la soglia. I divieti non riguardano solo la circolazione dei veicoli diesel, ma anche l'uso di riscaldamenti a legna e di stufe di classe energetica inferiore alle 3 stelle, l'accensione di falò, barbecue, fuochi d'artificio. La temperatura all'interno delle abitazioni deve essere regolata sui 19 gradi.

Da registrare, infine, un’allerta arancio a Venezia. Tutti i giorni, dalle 8:30 alle 18:30, non possono circolare nel territorio comunale di terraferma (escluse le tangenziali) le auto private a benzina Euro 0 e 1 e i diesel fino a Euro 4. Stop anche ai veicoli commerciali diesel fino a Euro 3 e ai ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0. Vietati anche nel capoluogo veneto, senza limiti di orario, i riscaldamenti domestici a biomassa fino alla classe 2 e i fuochi d’artificio.

Claudio Canzone

Fonte foto:vnews24.it

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Claudio Canzone

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.