Epifani: «Tolto il Pd, solo partiti "personali"»
Politica Toscana

Epifani: «Tolto il Pd, solo partiti "personali"»

martedì 4 giugno, 2013

FIRENZE, 04 GIUGNO 2013- «In Italia, tranne il Pd, abbiamo una somma di partiti personali, che sono per definizione i piu' antidemocratici che esistono perche' rispondono a un capo, vivono del leader e sono legati al suo destino». E’ quanto dichiarato da Guglielmo Epifani alla presentazione a Roma del nuovo libro di Walter Veltroni. «Un sistema non si regge solo con un pilastro. Quando penso che dobbiamo fare una scelta di responsabilita' mi domando perche' solo noi dobbiamo fare scelte responsabili.

Fino a quando reggera' un sistema basato su questa asimmetria?», si e' interrogato il segretario del Pd. «Uno spazio pubblico e' un luogo politica in cui tutti stanno con la propria opinione, ma uno spazio pubblico diventa partito quando quelle identita' e sensibilita' soggiacciono ad alcune regole che devono valere per tutti», ha precisato Epifani. «C'e' il principio di maggioranza, negli organismi si puo' decidere a maggioranza», ha rincarato la dose. «Secondo punto, serve un leader forte si', ma anche organismi collegiali -ha proseguito l’ex leader della Cgil- in cui si discutere e quando si prende una decisione si fa avendo ascoltato tutti i punti di vista negli organismi e non nei giornali. Infine, nei partiti serve "uno spirito di servizio dove la passione o l'interesse del leader sono messi al servizio di un destino comune. Cosi' si passa dall'io al noi».

Poi rivolgendosi a Veltroni e al resto della platea «Va bene un partito leggero, inclusivo, non burocratico, ma ci vuole un partito che abbia un'identita' forte che sia figlia di valori forti, cosa che spesso manca al Pd e ne determina una straordinaria fragilita' identitaria. I tanti fiumi invece di determinare un fiume piu' grande, determinano un fiume piu' piccolo che vive nei suoi affluenti", ha sottolineato. Per questo serve "un partito leggero, ma da valori forti».

«Uno dei limiti profondi del nostro Paese -ha concluso guglielmo Epifani- e' lo stato del nostro sistema politica nella sua fragilita', ma anche del sistema istituzionale nella sua perenne transizione che non arriva mai in fondo", ha detto Epifani. "Abbiamo un sistema istituzionale che di volta in volta tenta di mettere qualche aggiustatina", ha aggiunto il segretario del Pd».[MORE]

Davide Scaglione


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