Esplosione a Latina in viale Kennedy: ordigno fa saltare un portone, evacuata una palazzina
La deflagrazione avvenuta nella tarda serata
Un forte boato ha scosso Latina nella notte appena trascorsa. Intorno alle 23:00, un ordigno esplosivo — probabilmente rudimentale — è stato fatto detonare davanti all’ingresso di una palazzina in viale Kennedy, una delle zone residenziali del capoluogo pontino.
L’esplosione ha causato danni al portone d’ingresso, a un’automobile parcheggiata nelle vicinanze e ha frantumato i vetri di alcune finestre, soprattutto al primo piano dello stabile.
Evacuazione e controlli: nessun ferito, ma quattro persone in shock
Nonostante la violenza della deflagrazione, non si registrano feriti. Tuttavia, quattro residenti – tutti anziani – sono stati soccorsi in evidente stato di shock e trasportati per accertamenti al pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria Goretti.
Per precauzione, l’intero edificio è stato evacuato dai Vigili del Fuoco per consentire le verifiche strutturali. Dopo alcune ore e una valutazione tecnica, non sono state riscontrate condizioni di pericolo e gli abitanti hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni.
Intervento delle forze dell’ordine e primi elementi investigativi
Sul posto sono arrivati rapidamente:
- Polizia di Stato
- Vigili del Fuoco
- La procuratrice Luigia Spinelli
- Il dirigente della squadra mobile Giuseppe Lodeserto
L’area è stata transennata per consentire rilievi e raccolta di indizi utili all’indagine.
Ipotesi: possibile regolamento di conti legato alla criminalità locale
Secondo le prime valutazioni investigative, l’attentato potrebbe essere collegato a dinamiche interne alla criminalità organizzata della zona. Una delle piste più accreditate è quella di un regolamento di conti, forse legato al controllo dello spaccio di droga sul territorio.
Questo episodio si aggiunge a una serie di eventi simili che negli ultimi mesi hanno riacceso i riflettori sulla sicurezza urbana e sulle attività criminali nella provincia.
Una comunità scossa ma in cerca di risposte
L’esplosione è stata avvertita anche a distanza, e molti residenti raccontano di aver sentito vibrare finestre e muri. La popolazione, ancora turbata, attende ora sviluppi investigativi e maggiore presenza delle forze dell’ordine per garantire sicurezza e prevenire nuovi episodi.