Cronaca

Estorsioni con metodi mafiosi: 15 arresti a Brescia, Milano, Reggio Calabria

Estorsioni con metodi mafiosi: 15 arresti. Inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Brescia
BRESCIA, 25 OTT -
Nelle prime ore del mattino, nelle province di Brescia, Milano, Reggio Calabria, Cremona e Ascoli Piceno, uomini della Polizia, dei carabinieri e della Guardia di Finanza di Brescia, coordinati dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia - hanno eseguito 15 misure cautelari nei confronti di soggetti contigui ed inseriti in contesti di criminalità organizzata di stampo ndranghetista e gravemente indiziati, a vario titolo, di usura ed estorsione commessi con metodo mafioso, nell'ambito dell'operazione "Atto finale".

L'attività degli investigatori - diretta dal sostituto Procuratore della Repubblica Roberta Panico della Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia, insieme con i sostituti procuratori Erica Battaglia e Carlotta Bernardini - ha permesso di documentare, nonostante il periodo di lockdown, presunte condotte intimidatorie ed estorsive, accordi e pagamenti usurari, accompagnati da pressioni e pretese economiche agli imprenditori, accordi per la spartizione degli illeciti guadagni, richieste di protezione criminale e gravi situazioni di esposizione a rischio per l'incolumità individuale. (Immagine di repertorio)

Aggiornamento alle ore 11.00 il Procuratore Distrettuale di Brescia terrà al riguardo una conferenza stampa presso il Palazzo di Giustizia.