Fahrenheit Festival: un omaggio al celebre scrittore Dino Campana

martedì 14 febbraio, 2012

AREZZO,14 FEBBRAIO 2012- Comincerà domani la terza edizione del Fahrenheit Festival, presso l’Auditorium le Fornaci di Terranuova Bracciolini, per riempire i quattro giorni successivi con musica, parole e visioni. Il Festival è organizzato dal caffè letterario Fahrenheit 451 in collaborazione con il Comune di Terranuova Bracciolini, HASHI Comics, con il patrocinio della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana. Le arti della letteratura, della musica e del teatro si racchiuderanno in un magico ambiente ricreato e dedicato alla memoria del celebre scrittore Dino Campana, nell’80° dalla sua scomparsa. Per la parte letteraria molti autori presenteranno i propri libri; Marco Vichi aprirà il festival mercoledì 15 con il suo celebre romanzo La forza del destino(Guanda) , libro giallo made in Italy il cui personaggio, il commissario Bordelli, ha regalato fama internazionale all’autore. [MORE]

Nei giorni seguenti altri autori lasceranno che gli spettatori si immergano nelle anticipazioni e nelle letture di ciascuno dei loro romanzi, concludendo il festival il 18 febbraio con Luca Giorgi Il libro dei libri( Mattioli 1885) , schede e sinossi di 80 libri inventati ma plausibili: da venti posti del mondo dove andare a soffrire, all’Oroscopo del 2012, in una raccolta sui cliché dell’editoria. Per la parte musicale verranno rispolverati talenti già collaudati dando ,però, anche spazio a musicisti emergenti, tra cui i Note Noir. Il giovane gruppo aprirà il festival musicale sulle note della musica gitana, facendo viaggiare l’ascoltatore tra la tradizione zingara e balcanica: dall’Est europeo alla Romania, l’Albania, la Serbia e tutta l’ex Jugoslavia. Il festival terminerà con il concerto di All star Lanzoni- Liquori-Scaglia che incontreranno il sassofonista newyorkese Nicholas Myers. In ultimo ma non meno rilevanti, per concludere il trio delle arti del festival, vi sono gli spettacoli teatrali tra cui quello della compagnia Diesis Teatrango che metterà in scena lo spettacolo Sacco e Vanzetti, il racconto di una storia italiana, per la regia di Moreno Betti: sfondo, il dramma dell’immigrazione.

Gli organizzatori si sono impegnati più degli anni precedenti, con lo scopo di poter crescere, di poter regalare emozioni che solo l’uso di parole nel giusto ordine, l’insieme di note e melodie nuove, la chiarezza ricercata dei gesti, possono concedere . Il festival è presente per mostrare la voglia di ricordare sempre queste delicatezze, nonostante la difficile situazione che attanaglia il capitolo della cultura in Italia. Sostiene Leonardo Oliva, direttore del Festival: “In un momento economico come quello che stiamo vivendo, la sopravvivenza di un festival letterario non è una priorità, ma è un segnale e quindi abbiamo provato a raddoppiare gli sforzi, piuttosto che ridurli, per tentare la defibrillazione di una situazione culturale piuttosto deficitaria”.

(foto da: cultnews.it)
(per ulteriori informazioni consultare il sito: http://www.fahrenheitfestival.it/)

Giulia Donati

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