Falsi provini hard a Cosenza: giornalista smaschera la truffa- VIDEO

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COSENZA, 19 SETTEMBRE 2012- Un trentaseienne di Cosenza adescava ragazze spacciandosi per un intermediario di Casting Italia (agenzia che opera nel mondo dei casting televisivi e lavora abitualmente con Sky, Mediaset e Rai) e di Cento x Cento Produzioni (casa di produzione di film hard amatoriali). L’uomo ha pianificato un falso provino hard ma si è imbattuto in una giovane giornalista che si è finta interessata al suo annuncio e presentandosi in qualità di aspirante attrice. La ragazza ha filmato la truffa con una telecamera nascosta. I carabinieri, informati della vicenda e appostati nei pressi dello stabile, nel centro cittadino, dove ha avuto luogo l’incontro tra il millantatore e la giornalista, hanno arrestato e condotto in caserma il fasullo talent scout del porno.

I titolari delle due agenzie non hanno la minima idea di chi sia l’uomo. Paolo Vaghi di Casting Italia ha già provveduto a denunciarlo. L’audace giornalista si chiama Aurelia Zucaro e collabora con Il Quotidiano della Calabria.

Nei giorni scorsi era apparso sul web questo annuncio: “La Casting Italia, azienda inserita nel settore della produzione di film hard amatoriali e non, seleziona gratuitamente ragazze e signore dai 19 ai 50 anni per provini simulati, in Cosenza, per la realizzazione di film genere soft porno. Si richiede presenza gradevole e massima serietà. I casting, in completa discrezione, si svolgono in Cosenza città e sono totalmente gratuiti: se ingaggiate, previsti compensi economici molto alti e remunerati con contratti a norma di legge”.

La giornalista de Il Quotidiano della Calabria, Aurelia Zucaro, ha raccontato la sua esperienza a TgCom24 “La sensazione immediata è stata di avere di fronte una persona innocua ma perversa. Negli sms dei giorni precedenti mi aveva invitato indossare particolari indumenti intimi in occasione del colloquio. Mi è sembrato strano che un agente si proponesse direttamente come attore. Ovviamente gli ho posto varie domande per smascherarlo e non ho accettato la proposta, che prevedeva il provino con lui e la falsa promessa di guadagnare 1800 euro a film. A quanto pare, prima che l’annuncio venisse pubblicato, recentemente aveva anche tentato di abbordare una ragazza su Facebook facendole simili avances. Un vizio che è costato caro".[MORE]

Davide Scaglione

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Scritto da Davide Scaglione

Giornalista di InfoOggi

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