Cronaca

Fasano, nozze indiane tra le polemiche

FASANO (BRINDISI), 27 AGOSTO 2014 - Dopo il matrimonio tra Justin Timberlake e Jessica Biel, le località nei dintorni di Fasano faranno ancora una volta da cornice ad un matrimonio vip. Questa volta si tratta della figlia terzogenita dell'industriale indiano Pramod Agarwal, proprietario del colosso Zamin Group che opera nel settore siderurgico, il quale ha messo su un vero e proprio evento che, come vuole la rigorosa tradizione indiana, durerà per ben tre giorni.

Dal 3 al 6 settembre, infatti, Borgo Egnatia, San Domenico e Cala Masciola, tutte nei dintorni di Savelletri, si trasformeranno in un pezzo di India con tanto di abbigliamento tradizionale, menu tipico e addirittura due elefanti. [MORE]

Si parla di un afflusso di circa 800 invitati, tra cui pare dovrebbero esserci anche la cantante Shakira e il gruppo Gotan Project, e un migliaio tra camerieri, maggiordomi, fioristi, artigiani e maestranze varie.

«Il nostro è un posto ambito - dichiara il sindaco di Fasano, Pasquale Di Bari - e grazie alle politiche che abbiamo messo in campo da qualche anno e agli imprenditori che hanno deciso di investire in questo tipo di turismo, oggi siamo agli onori delle cronache internazionali. Mi aspetto un ritorno da questo matrimonio perché gli invitati che verranno pare che costituiscano il 20% della ricchezza indiana. È un grande spot per la nostra terra e quindi sicuramente ci sarà chi tornerà e deciderà magari di fare qui altri matrimoni».

Imponenti le misure di sicurezza che vedranno impegnate la Prefettura e la Questura di Brindisi, considerato anche il rischio di eventuali proteste relative alla nota vicenda dei due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India ormai da oltre due anni.

E c'è anche chi ha già indirizzato una lettera aperta al sindaco di Fasano chiedendo spiegazioni sulla corretta gestione della "cosa pubblica". Senza usare mezzi termini, il generale in congedo dell'Esercito, Fernando Termentini, elenca una serie di interrogativi per i quali invita il sindaco a dare immediata risposta ai contribuenti.

In particolare, il generale chiede di sapere se gli oneri derivanti dall'evento (gestione delle strutture, illuminazione, smaltimento dei rifiuti, costi per la pubblica sicurezza) saranno a carico della pubblica amministrazione oppure degli organizzatori.

Inoltre, Termentini si sofferma con forza sull'opportunità o meno di dare risalto all'evento. «Fasano è un comune della provincia di Brindisi, a Brindisi ha sede il Battaglione San Marco e due Fucilieri di Marina del Reparto sono in ostaggio dell’India da oltre due anni e mezzo. Dall’agenzia di stampa risulta che Lei è fra gli invitati ai festeggiamenti e con Lei forse altre autorità comunali e anche provinciali. Per rispetto di tutti e di questa nostra Nazione non sarebbe stato più opportuno “consigliare” ai magnati indiani di festeggiare privatamente senza risonanza pubblica?».

La replica del sindaco non si è fatta attendere e il primo cittadino ha risposto in modo secco: «Il Comune di Fasano non sopporterà alcuna spesa in relazione al matrimonio indiano. Le spese saranno tutte a carico dell'agenzia che sta organizzando l'evento - spiega Di Bari - compreso lo smaltimento dei rifiuti avendo raggiunto un accordo con la ditta che si occupa della raccolta. Per il Comune quindi nessuna spesa e non potrebbe essere altrimenti dato che è un evento che si svolge su aree private».

In merito ad una sua eventuale partecipazione ai festeggiamenti, Di Bari chiarisce: «Ad oggi non ho ricevuto alcun invito ufficiale. Se sarò invitato ci andrò per dovere di cortesia istituzionale. Mi è stato suggerito di presentarmi con un fiocchetto giallo ma l'amministrazione fasanese ha già dimostrato di essere vicino ai due nostri ragazzi prigionieri ingiustamente in India. Il governo centrale non è ancora riuscito a risolvere la questione. Come si può pretendere che possa farlo un piccolo sindaco di provincia come il sottoscritto?».

Intanto, in città è già iniziato l'arrivo di una parte del materiale e del personale per i preparativi e i lavori di realizzazione delle strutture che ospiteranno la cerimonia, e per giovedì 28 agosto è stato convocato un vertice in Questura per predisporre un piano di sicurezza intorno alle aree dove avranno luogo i festeggiamenti.

(fonte: http://www.fasanolive.com)

Massimo Alligri