Federico Bonini saluta il Catanzaro: un addio pieno di emozioni e gratitudine
Un percorso indimenticabile in giallorosso
Dopo stagioni intense e ricche di emozioni, Federico Bonini ha deciso di voltare pagina e salutare il Catanzaro Calcio. Il difensore, arrivato in giallorosso con entusiasmo e determinazione, ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua professionalità, al carattere combattivo e alla dedizione in campo.
Il suo percorso al “Ceravolo” non è stato solo sportivo: Bonini ha costruito legami profondi con la città e con i tifosi, diventando un punto di riferimento dentro e fuori dal rettangolo di gioco.
Il legame con la tifoseria
Uno dei punti più toccanti del messaggio di addio è il riferimento al sostegno incondizionato del pubblico. I tifosi del Catanzaro hanno accompagnato Bonini in ogni momento della sua esperienza, rendendo unica la sua permanenza in Calabria. La passione della curva e l’energia dello stadio sono stati una costante spinta per dare sempre il massimo.
Gratitudine verso società e compagni
Nel suo saluto, Bonini non dimentica di ringraziare la società, che gli ha dato fiducia, e soprattutto i compagni di squadra, definiti “fratelli dentro e fuori dal campo”. Un segno evidente di quanto lo spogliatoio giallorosso sia stato per lui una vera e propria famiglia sportiva.
Un capitolo che resta nel cuore
Se le strade sportive si separano, il ricordo di questa esperienza rimarrà indelebile. Bonini chiude il suo percorso a Catanzaro con la consapevolezza di aver dato e ricevuto tanto, lasciando un segno importante nella storia recente del club.
Il messaggio integrale di Federico Bonini
“È arrivato il momento di salutare questa maglia, questa città e tutte le persone straordinarie che ho incontrato nel mio percorso con questi colori fantastici.
Grazie di cuore ai tifosi, che non hanno mai smesso di sostenerci, nei momenti belli e in quelli difficili.
Il vostro calore mi ha accompagnato in ogni istante, e non lo dimenticherò mai.
Un ringraziamento speciale va ovviamente alla società, per avermi dato questa opportunità, e soprattutto ai miei compagni di squadra: fratelli dentro e fuori dal campo.
Le emozioni che ho vissuto qui non le avevo mai provate prima in vita mia.
Voi, noi, IL CATANZARO resterete per sempre nel mio cuore.”