Weekend di svolta: l’anticiclone cede il passo all’instabilità
Il weekend segna l’inizio di un cambiamento climatico significativo per l’Italia. Dopo settimane dominate dall’anticiclone africano e temperature record, una nuova perturbazione sta iniziando a modificare radicalmente lo scenario meteo. Già da sabato 26 luglio, i primi effetti si faranno sentire al Nord e progressivamente anche al Centro e, seppur in forma più attenuata, al Sud.
Le prime zone interessate saranno Nord-Est, Emilia, dorsale appenninica centrale, coste adriatiche e Campania, dove sono attesi rovesci, acquazzoni e temporali anche di forte intensità. Altrove prevarranno cieli variabili, con alternanza di schiarite e nuvolosità irregolare.
Aria fresca in arrivo: stop al caldo torrido
Questo cambio di circolazione è guidato da correnti più fresche in discesa dall’Atlantico settentrionale. Al Centro-Nord, le temperature cominceranno a calare già da sabato, segnando la fine dell’afa soffocante. Al Sud, invece, il caldo resisterà ancora per poco, con picchi di oltre 40°C soprattutto sulle regioni ioniche.
Domenica 27 luglio: tregua temporanea prima di una nuova perturbazione
La giornata di domenica porterà una parziale e temporanea stabilizzazione, soprattutto al Centro-Sud, grazie all’azione del Maestrale che favorirà una maggiore ventilazione e un primo ricambio d’aria. Tuttavia, già in serata è previsto un nuovo fronte perturbato in arrivo dal Nord Europa, che riporterà piogge e temporali su molte aree del Settentrione.
Inizio settimana con maltempo diffuso: piogge, temporali e calo termico
Lunedì 28 luglio: irrompe il fronte freddo
La nuova settimana inizierà con un deciso peggioramento. Lunedì 28 luglio è atteso un fronte freddo più strutturato che darà luogo a forti temporali, in particolare su Emilia-Romagna, Triveneto e successivamente su Umbria, Marche e Abruzzo. Non sono da escludere episodi di grandine e raffiche di vento.
Il peggioramento proseguirà verso il Sud durante il pomeriggio, interessando Campania, Puglia e Basilicata interna. Il calo delle temperature sarà avvertibile quasi ovunque, con valori anche inferiori alle medie stagionali su molte zone dell’entroterra e delle Alpi.
Martedì 29 luglio: persistono piogge e instabilità
La giornata di martedì sarà ancora influenzata da un centro di bassa pressione alimentato da aria fresca. Le piogge insisteranno principalmente sulle regioni adriatiche e sul Sud Italia, mentre al Nord e sulle zone tirreniche centrali si andrà verso un miglioramento con schiarite in espansione da ovest.
Mercoledì 30 luglio: torna il sole ma clima più fresco
Da mercoledì il tempo sarà in netto miglioramento. L’aumento della pressione garantirà una maggiore stabilità e un ritorno del sole su gran parte del territorio, soprattutto al Centro-Sud. Tuttavia, qualche rovescio pomeridiano non mancherà sui rilievi alpini e appenninici.
Le temperature massime torneranno lentamente a salire, ma il clima si manterrà nel complesso più gradevole e meno afoso rispetto alle settimane precedenti. Un break importante, insomma, che segna la fine della fase più estrema dell’estate.
Conclusioni: svolta meteo decisiva, estate più dinamica in vista
L’ondata di caldo che ha caratterizzato gran parte del mese sta per finire. L’arrivo di aria più fresca e instabile porterà non solo un netto calo delle temperature, ma anche un miglioramento della qualità dell’aria e condizioni meteo più vivibili. Una svolta ben accolta, in attesa di scoprire se l’estate tornerà a ruggire o lascerà spazio a una fase più variabile.
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