Cultura e Spettacolo

Fiumicino: scoperto il volto di Giulia, la figlia di Augusto

ROMA, 30 GENNAIO 2013 – Nei pressi di Fiumicino, in località Aranova, è venuta alla luce una testa di marmo imperiale in seguito a una campagna di scavo che ha portato alla luce, a Dicembre, una villa romana, datata tra il I a.C. e il II d.C. L’archeologa Daniela Rizzo, che ha diretto i lavori di scavo, spiega che la villa era monumentale, composta da muri con blocchi di pietra quadrata di epoca repubblicana, e che costituisce l’unica testimonianza conosciuta di una “residenza imperiale sul litorale”.[MORE]

La testa è stata ritrovata in una zolla di terra in un’area della villa che era adibita a magazzino per il cibo. L’attribuzione proposta per il volto ritrovato è quella di Giulia Maggiore, unica figlia naturale di Augusto con la prima moglie Scribonia. La posa del volto, a grandezza naturale, denota un’origine aristocratica del personaggio, con l’inclinazione del viso leggermente a sinistra, il profilo perfetto del naso, gli occhi con le palpebre a rilievo, gli orecchini con i fori per gli orecchini. Elemento fondante per l’attribuzione è stato l’acconciatura della testa, come spiega la Soprintendente per l’Etruria Meridionale, Alfonsina Russo Tagliente: “lo stile dell'acconciatura richiama modelli di personaggi illustri della famiglia Giulio Claudia; sulla fronte due ciocche scendono in grandi onde morbide lungo le tempie, mentre sulla nuca i capelli appaiono in bande lisce divise da una riga in mezzo e raccolte in fitte trecce racchiuse in una crocchia bassa. Inoltre, una tenia, ossia un nastro a doppio giro intrecciato ai capelli, si annoda sul capo con un effetto diadema". (fonte e foto: Repubblica.it)

Cristina Rendina